Su cosa investire in borsa? Ecco le azioni che le banche di affari promuovono a giugno

A volte basta uno sguardo attento per cogliere ciò che sfugge ai più. Giugno potrebbe riservare sorprese, e alcuni titoli selezionati da una fonte autorevole come Investor’s Business Daily (IBD) meritano attenzione particolare.

Non si tratta di previsioni qualunque: IBD, pubblicazione finanziaria americana fondata nel 1984 da William J. O’Neil, ha costruito la sua reputazione offrendo strumenti concreti per aiutare gli investitori individuali a orientarsi nei mercati con consapevolezza. Ogni nome scelto ha una motivazione, un contesto e un potenziale che lo rende rilevante proprio ora.

Analisti
Le banche li promuovono, IBD li segnala: cosa succede a questi titoli a giugno?-trading.it

Le occasioni non si manifestano sempre con clamore. A volte prendono forma nel silenzio, nei grafici, nei report tecnici. È lì che si muove chi sa interpretare il mercato. E se cinque titoli emergono in questo momento dai radar di una testata storica come IBD, c’è più di una ragione per osservare da vicino. Questi nomi non rappresentano solo numeri o codici: dietro ci sono aziende con visioni forti, settori in evoluzione e strategie che parlano direttamente alle trasformazioni in corso. Difficile prevedere tutto, ma ignorare certi segnali potrebbe voler dire perdere l’attimo giusto.

5 titoli da monitorare: il caso di Palantir e Toast

Palantir Technologies (PLTR) è uno di quei titoli che spaccano l’opinione degli analisti. C’è chi lo esalta come protagonista assoluto dell’analisi dati alimentata dall’intelligenza artificiale, e chi resta cauto di fronte a una valutazione considerata già elevata. Da marzo 2025, Barclays ha ribadito un giudizio underweight, mentre Morgan Stanley ha portato il rating a overweight, spinta dalle prospettive di crescita nei contratti governativi. Il mercato, in ogni caso, continua a guardare a Palantir come a un titolo carico di potenzialità, ma anche di aspettative da non deludere.

Persone che analizzano dei dati
5 titoli da monitorare: il caso di Palantir e Toast-trading.it

Diverso ma ugualmente interessante è il percorso di Toast (TOST). Attiva nel settore dei sistemi di pagamento per la ristorazione, l’azienda ha attirato l’attenzione di Bank of America che, a maggio, ha aggiornato il titolo a buy. Il motivo? Crescita stabile, margini in aumento e una penetrazione sempre più capillare tra i ristoranti indipendenti. Toast si muove in un mercato reale e concreto, ma con una mentalità tech-oriented che piace agli investitori in cerca di solidità e innovazione.

Banche, e-commerce ed energia: tre percorsi di fiducia

Il nome di JPMorgan Chase (JPM) è una garanzia per molti. A marzo 2025, Goldman Sachs ha rivisto al rialzo il target, apprezzando la capacità del gruppo di mantenere alti i margini d’interesse pur in un contesto complesso. L’espansione nel private banking e l’interesse per le tecnologie emergenti rafforzano l’idea che JPMorgan sappia rinnovarsi senza perdere la propria solidità storica.

Poi c’è Shopify (SHOP), che continua a rivoluzionare il mondo dell’e-commerce. Nonostante un inizio d’anno turbolento, Citigroup ha rialzato il rating ad aprile, puntando sulla nuova piattaforma di automazione per piccoli commercianti. L’idea che Shopify sia un alleato per la crescita delle PMI digitali rende il titolo particolarmente interessante per chi guarda al futuro del commercio online.

Chiude il quintetto EQT Corporation (EQT), tra i principali attori del gas naturale. Da marzo, Wells Fargo ha rafforzato la fiducia nel titolo, sottolineando l’impegno verso un’energia più pulita e strategie orientate alla riduzione delle emissioni. La sostenibilità, in questo caso, non è solo uno slogan, ma un elemento strategico che si riflette nella performance e nella visione industriale dell’azienda.

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