Superbonus: possibile sostituire la CILA con una SCIA ordinaria? Il chiarimento che ti salva

Chiarimenti pratici per il Superbonus, la circolare n. 13/E del 2023 dell’ADE definisce la materia.

Sono molteplici gli interrogativi dei contribuenti che girano attorno al Superbonus, uno di questi è se alla sostituzione della SCIA alla CILAS, subentri una perdita del beneficio. Parla la giustizia tributaria, escludendo l’accesso allo sconto in fattura per tutti gli interventi condominiali eseguiti proprio senza CILAS. La ragione? La SCIA non è un equipollente, ecco perché!

sfondo persona che fa calcoli a calcolatrice e lente di ingrandimento in mano
Superbonus: possibile sostituire la CILA con una SCIA ordinaria? Il chiarimento che ti salva- Trading.it

La questione desta non pochi interrogativi, la CGT, la Corte di Giustizia Tributaria di 1° grado di Caserta ha espresso mediante la sentenza n. 1982 dello scorso 23 aprile, che per avere accesso al superbonus bisogna rispettare dei criteri ben definiti. Si tratta di adempimenti di natura burocratica, e di errori che possono portare alla perdita delle agevolazioni.

Da un caso concreto è possibile comprendere la questione. Una contribuente si è vista annullata la comunicazione dello sconto in fattura di più di 7000 mila euro, davanti interventi per ottimizzare l’efficienza energetica, per ridurre il rischio sismico e porre in essere la ristrutturazione sulle parti comuni in condominio. Era stata presentata la Segnalazione Certificata di Inizio Attività, la SCIA, nel rispetto dell’art. 22 del DPR n. 380/2001 TUE. Tutto era stato fatturato e perseguito correttamente.

Nonostante ciò, l’ADE ha scartato la richiesta di sconto in fattura per mancanza di CILAS, la Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata Superbonus. Requisito richiesto espressamente dal comma 13-ter dell’art. 119 del DL n. 34/2020.

L’impugnazione del provvedimento è stata tempestiva, definendo che la SCIA fosse un titolo abitativo più completo della CILA, e che l’averla usata, fosse un vizio formale che non avrebbe dovuto invalidare l’agevolazione. Di contro, si sostiene che gli interventi non potevano essere eseguiti solo con la CILA, ma con un permesso di costruire o una SCIA alternativa al permesso.

Questo per la maggiore complessità degli interventi, ma non solo, la tracciabilità e i controlli diventano più rigidi.

Come funziona il Superbonus per tracciabilità e controlli, indicazioni pratiche

Tracciabilità e controlli sono gli ulteriori elementi che permettono di comprendere appieno come funziona il Superbonus, e quali indicazioni pratiche porre in essere per non commettere errori.

uomo legge documenti alla scrivania
Come funziona il Superbonus per tracciabilità e controlli, indicazioni pratiche- Trading.it

La CGT entra in merito, affermando quanto già espresso nella circolare dell’ADE che chiarifica tutto, la n. 13/E del 13 giugno 2023.

Per la CGT la CILAS posta dal comma 13-ter dell’art. 119 e disciplinata dal modello standard approvato con l’Accordo del 4 agosto 2021 e pubblicato dalla Presidenza del Consiglio, è una condizione necessaria per accedere al Superbonus. Semplificare e certificare in base al modulo, non permette l’uso di titoli abilitativi alternativi, come la SCIA.

Pena appunto, la decadenza del beneficio, ad eccezione dei casi in cui SCIA o il permesso di costruire, siano stati presentati prima del 1° giugno 2021. Nel modello CILAS sono richiesti elementi fiscali, tecnici e amministrativi per concretizzare la procedura semplificata, ma anche per permette all’ADE di fare i dovuti controlli.

Si consolida una rigida standardizzazione del modulo, funzionale a garantire questa visione. Senza CILAS non c’è una mera irregolarità di forma, ma un vizio sostanziale che legittima l’annullamento della comunicazione di sconto in fattura.

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