Telepass%2C+in+autostrada+attenzione+a+questo+suono+in+uscita%3A+pu%C3%B2+costare+molto+caro
tradingit
/telepass-autostrada-attenzione-suono/amp/
News

Telepass, in autostrada attenzione a questo suono in uscita: può costare molto caro

Published by

Bisogna prestare particolare attenzione quando si viaggia in Autostrada a questo suono in uscita emesso dal Telepass, è una disattenzione che può costare molto caro. Scopriamo nel dettaglio di cosa si tratta e facciamo un po’ di luce sulla questione. 

Il Telepass è sicuramente uno strumento molto utile per i milioni di cittadini che ogni giorno si trovano a viaggiare per lavoro o piacere sulla lunga rete di Autostrade italiane. Infatti, grazie a questo particolare strumento è possibile saltare la cosa per pagare il pedaggio autostradale e vedere il tutto decurtato automaticamente dal proprio conto.

Tuttavia, bisogna prestare particolare attenzione ad un suono che emette questo strumento quando si supera il casello autostradale. Questa disattenzione può costare molto cara al conducente. Scopriamo nel dettaglio di cosa si tratta e a cosa bisogna prestare particolare attenzione per non ricevere una spiacevole sorpresa.

Attenzione a questo suono in uscita del Telepass, ignorarlo può costare molto caro: ecco di cosa si tratta

Il Telepass è un dispositivo di semplice utilizzo. Infatti, esso è un piccolo box dotato di trasponder che emette un segnale non appena ci si avvicina la ricevitore. Proprio il ricevitore, è posto in prossimità dei caselli autostradali, infatti, non appena la macchina si avvicina al casello il Telepass emette un segnale sonoro che indica l’avvenuta apertura della sbarra.

Successivamente, una volta superato il casello, il Telepass emetterà un ulteriore segnale sonoro. Questa volta, con il segnale si indicherà il passaggio al casello e l’avvenuta uscita. Tuttavia, talvolta può capitare che tale segnale in uscita non venga emesso dal box, in questo caso le motivazioni possono essere diverse: infatti, potrebbe essere un problema dell’impianto oppure che le batterie del dispositivo siano scariche.

Attenzione, se il Telepass non dovesse emettere il suono non bisognerà mai commettere questo errore. La sanzione è davvero pesantissima e si rischia moltissimo. Ecco qual è l’errore da non commettere mai.

L’errore da non commettere assolutamente

Come abbiamo visto, potrebbe accadere che il Telepass non emetta alcun segnale sonoro. Proprio in questo caso, bisogna fare molta attenzione a non commettere questo errore. Infatti, una volta che ci si inserisce sull’apposita corsia riservata ai possessori di Telepass, un mancato segnale sonoro non farà alzare le sbarre del casello.

In questo caso, non bisogna mai fare retromarcia, sarebbe gravissimo. Infatti, in Autostrada, tale manovra è punita severamente. Le multe possono arrivare fino a 1731 euro e, inoltre, potrebbe esservi la decurtazione di ben 10 punti dalla Patente di guida. Il consiglio, infatti, è quello di non fare retromarcia ma di utilizzare il pulsante rosso in prossimità della colonnina del casello autostradale.

Così facendo, verrà segnalato il passaggio e la sbarra si alzerà consentendo il passaggio. Tale inconventiente, si potrebbe evitare anche ascoltando il suono emesso dal Telepass, infatti, si potrebbe già intuire un eventuale problema, qualora  il suono fosse più basso. Ciò, infatti,  potrebbe significare che il box sia scarico. Infine, qualora non fosse un problema legato alla carica del dispositivo, sarà opportuno successivamente recarsi presso un Punto Blu per controllare il proprio dispositivo ed eventualmente sostituirlo.

Nicola Sabatino

Studente di Banking and Finance presso La Sapienza di Roma, da tempo per passione mi occupo della redazione di contenuti per testate online. Mi occupo di tematiche fiscali e di strumenti di investimento. Creatore di contenuti per la testata Trading.it da oltre un anno.

Recent Posts

Cosa accade davvero investendo oggi 10.000 euro nel BTP 4,65% con scadenza nel 2055

Immaginare di investire 10.000 euro oggi in un BTP trentennale può sembrare un gesto da…

6 ore ago

Obblighi e vantaggi per lavoratori e aziende nel caso di pensione anticipata 7 anni prima

Lo strumento dell’isopensione – noto anche come “assegno di esodo” – rappresenta una delle soluzioni…

19 ore ago

Rendimento al 3% e credito d’imposta su acquisto sopra la pari con questo BTP scadenza 2033

Tra i titoli di Stato italiani più discussi del momento c’è il BTP febbraio 2033…

1 giorno ago

Come funziona davvero l’accettazione tacita dell’eredità e perché la trascrizione è fondamentale

Nuova attenzione alla trascrizione dell’accettazione tacita dell’eredità: oggi serve un titolo idoneo per garantire la…

2 giorni ago

I migliori 3 BTP con scadenza entro marzo 2026 con rendimenti fino all’1,9%

I BTP in scadenza nel primo trimestre del 2026 continuano ad attirare l’attenzione degli investitori…

2 giorni ago

Una riforma storica permette di rinunciare alla proprietà ma il fisco non dimentica il passato

Chi possiede un immobile gravato da mutui o tasse arretrate potrà presto rinunciarvi più facilmente,…

3 giorni ago