Amazon cambia: a trainare i guadagni non saranno più le vendite online

AWS acronimo di Amazon Web Services, è una consociata di Amazon che fornisce servizi in abbonamento come piattaforme di cloud computing e API a privati, aziende e governi.

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Questi servizi di cloud forniscono una varietà di infrastrutture tecniche necessarie alle aziende per semplificare e ridurre i costi delle loro operazioni.

Amazon è in grado di creare reti di computer virtuali che prestano la propria capacità di archiviazione e di calcolo alle aziende che necessitano di distribuire il peso dei propri processi attraverso internet. Questo consente di evitare la presenza di costosi server fisici e investire volta per volta il capitale effettivamente necessario per l’erogazione del servizio.

La tecnologia di AWS è implementata nelle server farm di tutto il mondo e gestita dalla filiale Amazon. Le tariffe si basano sulla modalità di utilizzo in base al tipo di abbonamento richiesto. Il servizio mette a disposizione hardware, sistema operativo, software o funzionalità di rete in base alla necessità del cliente. In questo modo gli abbonati possono pagare per un singolo computer AWS virtuale, un computer fisico dedicato o cluster di entrambi.

Tra i maggiori concorrenti di Amazon AWS Microsoft Azure e Google Cloud che hanno rispettivamente il 18% e il 9% della quota di mercato. In questo settore il primato continua a essere in mano ad Amazon che ha collaborazioni con diversi fornitori che facilitano le distribuzioni di sistemi ottimizzati sulle necessità specifiche del cliente. Oltre a questo, il servizio Amazon dà la possibilità agli sviluppatori di utilizzare la piattaforma cloud per creare, distribuire e gestire applicazioni e servizi.

Il ruolo di Adam Selipsky responsabile di AWS, servizio cloud di Amazon

A gestire tutto questo c’è Adam Selipsky, nuovo responsabile del cloud di Amazon. Dal 2021 Selipsky gestisce il più grande giro d’affari nel settore cloud del mondo, con un fatturato salito nel 2020 del 30% per un totale di 45 miliardi di dollari. La rete cloud di Amazon supporta milioni di aziende, dalle startup web alle grandi aziende quotate in borsa come McDonald’s, General Electric, Netflix e Vanguard.

Selipsky ha lavorato per più di un decennio nel settore marketing per aziende come Tableau che offre un servizio software di analisi visiva dei dati economici e statistici delle aziende. Il manager con il suo carisma è riuscito in circa dieci anni di lavoro a rendere Amazon Web Services una delle piattaforme tecnologiche di maggior successo. La sua leadership ha contribuito a far crescere AWS da start-up a business multimiliardario e a consolidarla come leader indiscusso del mercato nel cloud computing. Selipsky Prima di entrare in Amazon, è stato dirigente presso RealNetworks. Ha inoltre lavorato in ruoli di rilievo presso Mercer Management Consulting, una società di consulenza strategica.

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Qual è la maggiore fonte di guadagno di Amazon oggi?

Selipsky affronta oggi una serie di nuove sfide, a partire dalla crescente concorrenzialità di Google e Microsoft. Negli ultimi cinque anni il fatturato annuale della divisione è salito di quasi quattro volte, da 12,2 miliardi del 2016 a 45 miliardi di dollari del 2020. Il dato particolare è che oggi il business principale di Amazon non è più quello delle vendite tramite e-commerce ma quello di AWS che spinge i profitti di Amazon. Il servizio nel 2020 ha costituito infatti il 63% dell’utile operativo dell’azienda.

Nella sua carriera Selipsky ha realizzato ritorni straordinari all’interno delle realtà di cui è stato messo ai vertici. Quando il manager era amministratore delegato di Tableau, l’azienda ha avuto una notevole accelerazione grazie a una nuova politica commerciale, passando dalla vendita di licenze agli abbonamenti.

Nel 2019, Adam Selipsky ha contribuito con le sue capacità a portare a termine la trattativa per l’acquisizione di Tableau da parte di Salesforce. Quando il manager è entrato nell’azienda, Tableau aveva una capitalizzazione di mercato di circa tre miliardi di dollari. In soli tre anni ha acquisito un notevole potenziale ed è stata venduta per un totale 15,7 miliardi. Dopo cinque anni, Adam ha lasciato l’azienda per tornare in Amazon a capo di AWS. Il valore del suo contributo dal primo anno di attività in Tableau gli è valso circa 16,5 milioni di dollari.

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