Aiuti di Stato Covid: è importante conoscere le scadenze per evitare pericolose sanzioni

È fondamentale conoscere le date di scadenza per la trasmissione dell’autodichiarazione Aiuti di Stato Covid e per la restituzione delle somme.

È stata fissata al 30 novembre 2022 la nuova scadenza sia per l’autodichiarazione Aiuti di Stato, sia per la restituzione delle somme, nell’ipotesi di superamento dei massimali.

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Il 22 giugno l’Agenzia delle Entrate ha stabilito una proroga per la scadenza dell’inoltro dell’autodichiarazione per gli Aiuti di Stato Covid, la quale dovrà giungere entro il 30 novembre 2022. In tale data è previsto anche il termine per la restituzione degli importi, nel caso di ricevimento di contributi di valore superiore ai massimali stabiliti dal Quadro Temporaneo. La proroga, dunque, non ha introdotto novità rilevanti sotto quest’ultimo aspetto, per il quale continuano ad essere in vigore le regole del provvedimento dello scorso 27 aprile.

Aiuti di Stato Covid: le novità del Decreto Semplificazioni

Il Decreto Semplificazioni ha introdotto delle importanti novità sulla tempistica per l’iscrizione degli Aiuti di Stato Covid nel Registro Nazionale (RNA), da parte dell’Amministrazione Finanziaria. Il provvedimento, infatti, sancisce un rinvio del termine di scadenza per la presentazione dell’autodichiarazione, indicato nel primo D.L. Sostegni.

L’Agenzia delle Entrate, dunque, ha modificato le disposizioni e le indicazioni da seguire per ottenere i benefici economici, fissate nel D.L. n.73/2022 (cd. Decreto Sostegni). Le innovazioni principali riguardano due importanti termini di scadenza:

  1. il 30 novembre 2022: è l’ultimo giorno a disposizione per la presentazione della richiesta di Aiuti di Stato Covid. Il Decreto Sostegni, invece, aveva stabilito quale data ultima il 30 giugno 2022;
  2. la stessa data del 30 novembre 2022 è stata scelta anche come termine per la definizione agevolata degli avvisi bonari da parte dei contribuenti. Inoltre, essa può essere effettuata entro 60 giorni dal pagamento delle somme dovute o della prima rata.

Il termine per la restituzione degli importi eccedenti i massimali

Il Decreto dello scorso 27 aprile, sulla base delle indicazioni del Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha definito anche i tempi ed i modi per la restituzione delle somme eccedenti, nell’ipotesi di superamento dei massimali del Quadro Temporaneo degli Aiuti di Stato Covid.

Anche in tal caso, il termine ultimo è il 30 novembre 2022, corrispondente alla scadenza per la presentazione della Dichiarazione dei Redditi per il 2021.

Con la proroga da parte dell’Agenzia delle Entrate, quindi, la data di scadenza è ora identica, sia per l’invio dell’autodichiarazione degli Aiuti di Stato Covid, sia per la restituzione degli importi oltre i massimali.

Ulteriori dettagli

In che modo è possibile restituire bonus, contributi e agevolazioni che eccedono i limiti imposti dalla legge? Sono due le modalità:

  1. sottraendo le somme da eventuali nuovi aiuti ricevuti;
  2. restituendo le somme, tramite versamento con Modello F24. In tal caso, però, non è possibile le compensazione.

Per ulteriori dettagli e per l’indicazione dei codici tributo da inserire nel versamento volontario, bisognerà attendere una successiva risoluzione da parte dell’Agenzia delle Entrate.

In ogni caso, è possibile controllare tutti i massimali, consultando il Quadro temporaneo degli Aiuti di Stato Covid. In esso sono anche specificate tutte le scadenze legate agli aiuti versati, in seguito all’emergenza epidemiologica, a sostegno dell’economia, delle imprese del settore della pesca e dell’acquacoltura e della produzione primaria di prodotti agricoli.

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