Nuova asta BOT il 29 marzo: 2 Titoli di Stato con rendimenti pazzeschi, ottima occasione per investire il proprio denaro

Il ministero dell’Economia e delle Finanze rende noto l’emissione dei BOT in asta il 29 marzo, l’ultimo collocamento del mese.

Mancano poche ora per prenotare i Buoni ordinari del Tesoro che andranno all’asta a fine mese.

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Il comunicato stampa del MEF (ministero dell’Economia e delle Finanze) annuncia che sarà il 28 marzo l’ultimo giorno di prenotazione da parte del pubblico. Quindi, gli investitori non dovrebbero perdere tempo e prenotare questi titoli. Ecco i dettagli sui BOT in asta e le date delle operazioni di sottoscrizione.

ASTA BOT: dettagli dei titoli di Stato e modalità di collocamento

Nel comunicato stampa numero 45 del 29 marzo 2023 il MEF annuncia le emissioni di BOT. In particolare, sono due le tipologie che saranno collocati: BOT a 6 mesi e BOT a 12 mesi.

La prima sono Buoni ordinari del tesoro di emissione (prima tranche) con il codice ISIN ancora da attribuire. La data di emissione sarà il 31 marzo 2023, mentre quella di scadenza il 29 settembre 2023 (durata in giorni 182).

I secondi sono particolari poiché si tratta di una riapertura dei BOT 12 mesi (decreto numero DT6/RE – 08/07/2022) emessi il 14 luglio 2022 e in scadenza il 14 luglio 2023. Quindi, la vita residua è 3 mesi.

Come di consueto, questi titoli saranno collocati tramite il sistema di asta competitiva. Ciò significa che le richieste degli operatori saranno espresse in termini di rendimento. Gli operatori potranno presentare solo 5 richieste di acquisto con un importo minimo di 1.000 euro. All’interno devono essere indicati i rendimenti espressi in termini percentuali. L’indicazione del rendimento è fondamentale: se non presente la richiesta non sarà ammessa all’asta.

Gli operatori che possono partecipare all’asta sono gli Specialisti in titoli di Stato e gli Aspiranti Specialisti. I primi possono partecipare anche all’asta supplementare.

Una volta sottoscritte le richieste di offerta, gli operatori le dovranno inviare alla Banca d’Italia tramite Rete nazionale interbancaria. Qualora ci fosse un malfunzionamento del sistema le richieste potranno essere inviate tramite le modalità previste nel decreto di emissione.

Calendario delle operazioni di sottoscrizione

Come detto in apertura, il comunicato 45/2023 oltre alla tipologia dei BOT contiene anche un calendario con le operazioni di sottoscrizione:

  • 28 marzo: termine per la prenotazione da parte del pubblico;
  • 29 marzo (ore 11): termine presentazione domande in asta;
  • 30 marzo (ore 15:30): termine collocamento supplementare;
  • 31 marzo: data di regolamento.

Inoltre, il MEF comunica che in circolazione al 14 marzo 2023 ci sono in totale 110.415,953 euro, di cui 25.250,950 di BOT a 6 mesi e 85.165,003 di BOT 12 mesi. Invece, in scadenza al 31 marzo 2023 ci sono 5.500,000 BOT a 6 mesi.

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