Progetto di crescita per la comunità, ecco come funziona il Bonus elettronico per fare sport!
Lo sport è davvero un progetto di vita molto importante, ma cos’è il Bonus elettronico per fare sport? Si tratta di un’iniziativa a lungo raggio, una proposta che “sa di futuro”, perché avere la possibilità di fare attività sportive con delle agevolazioni, è un’occasione che non bisogna lasciarsi scappare di questi tempi. La misura non è valida ovunque, ecco dove verrà posta in essere: potrebbe essere un esempio per il resto del Paese!

Prende il nome di “SportOpportunità” un’iniziativa promossa sottoforma di voucher promossa dal Comune dell’Aquila!
L’assessorato alle Politiche Sociali del Comune di L’Aquila ha deciso di investire in questo progetto, al fine di rendere realtà la promozione dell’inclusione sociale dei giovani mediante lo sport.
La proposta prevede l’emissione, come già indicato, di voucher “elettronici” che devono essere i minori a utilizzare. Questo va tra i 6 e i 17 anni, al fine di permettere alle famiglie di iscrivere la prole alle attività in questione.
Ma nel dettaglio, come funziona il progetto? Bisogna analizzarlo, perché non è valido indistintamente, ci sono degli elementi imprescindibili che non possono assolutamente venire meno.
Dettagli e requisiti, chi può ottenere il Bonus elettronico per fare sport
Avere delle opportunità del genere significa farsi furbi e coglierle al volo. Non è scontato, ma fare sport non è qualcosa che tutte le famiglie possono permettersi. Di seguito, si elencano le ambizioni e le questioni di dettaglio, analizzate dalle stesse voci politiche implicate nel progetto.

La presentazione del Bonus elettronico per fare sport è avvenuta il 5 agosto presso la Sala Conferenze di Palazzo Margherita. Un incontro pubblico a cui sono state invitate tutte le associazioni e società sportive dilettantistiche, gli enti del Terzo Settore e le Onlus dell’ambito sportivo. Insomma, tutti gli attori sociali che ne sono interessati e che possono dare il loro contributo.
Il Sindaco Pierluigi Biondi, l’Assessora alle Politiche Sociali Manuela Tursini e l’Assessore allo Sport, Vito Colonna, hanno presenziato all’evento, orgogliosi di parlare del bonus. Infatti, durante l’incontro hanno discusso dei dettagli, illustrandone le modalità di adesione per le associazioni, e l’iter che determinerà l’assegnazione dei voucher.
Infine, è stata espressa la ratio che domina l’iniziativa. Si tratta del fatto di considerare lo sport come uno strumento educativo e di inclusione sociale di spessore. Questo insegna i valori come il rispetto e la solidarietà, al fine di creare legami all’interno della stessa comunità. L’invito alle realtà del territorio è stato poi esteso al fine di costruire una rete solidale e rendere il progetto un successo condiviso.