A luglio Bper Banca è convenuta con le Organizzazioni Sindacali definendo le nuove assunzioni nei rami d’azienda secondo quanto previsto nel Piano Industriale 2022-25.
Oggi la BPER che ha la sua sede principale a Modena, è l’istituto più importante del Gruppo BPER. La banca è la sesta realtà bancaria in Italia per numero di sportelli, con circa 2 milioni i clienti serviti.
Il Gruppo BPER è una realtà federale composta da 11 banche locali, ciascuna dotata di autonomia commerciale e ben radicata nei territori d’origine. Il Gruppo ha così voluto rinnovarsi e garantire con il nuovo accordo sindacale la conciliazione di vita e lavoro dei dipendenti.
Il pacchetto approvato comprende e definisce le possibilità di flessibilità dell’orario lavorativo, con un insieme di permessi per affrontare esigenze specifiche della vita privata. Tra queste ad esempio: misure per agevolare lo studio dei figli e aumento dei contributi per i buoni pasto. L’intesa raggiunta valorizza la competenza delle risorse che entreranno in BPER e permetterà di raggiungere gli obbiettivi.
Gli obbiettivi del Piano industriale di Bper Banca e le nuove figure professionali ricercate
Secondo il Piano Industriale l’istituto bancario ha in programma l’inserimento di ben 1450 risorse. Secondo Bper e-volution la banca punta a raggiungere nel 2025 un utile netto pari a 800 milioni di euro con una distribuzione di dividendi de valore di almeno un miliardo.
Oltre a questo, le assunzioni riguarderanno in particolare il comparto IT del Gruppo, che da solo arriverà a contare 600 risorse dedicate nel 2025. Le figure professionali ricercate ricadono nell’ambito: Digital, gestione patrimoniale, bancassicurazione, ESG, CIB e Data Scientist.
Oltre all’inserimento di nuove risorse, il Piano Industriale del Gruppo prevede 3300 uscite contestualmente alla riduzione del numero delle filiali, con la chiusura di 600 sportelli entro il 2024. Il ridimensionamento va di pari passo alla crescente digitalizzazione e la consapevolezza del ruolo sempre più importante della fintech. Nonostante ciò è probabile che non mancheranno opportunità anche per altri profili tipicamente impiegati in banca, come addetti agli sportelli e consulenti.