Una moneta poco accostabile all’immagine che si ha del classico centesimo di euro. In Europa il primato è tutto tedesco.
L’ambiente del collezionismo è sempre pronto a fornire nuove informazioni, nuove indicazioni e nuove sfumature a quanto già conosciamo per magari pregressi interessi nel settore. Sappiamo bene o male di tutte le monete che possono avere o meno valore tra quelle attualmente in circolazione, ma non solo. Possiamo chiaramente conoscere il valore di monete ormai in disuso, fuori dalla circolazione da anni, oppure di monete in circolazione ma praticamente introvabili. Il caso tedesco offre una particolare situazione.
Parliamo di centesimi di euro, di monetine dal valore di 1 o 2 cent per l’appunto. Oggetti che nella maggior parte dei casi gran parte dei cittadini europei ha di certo mal sopportato. Scarso valore, di conseguenza potere d’acquisto pressoché nullo e per di più molto ingombranti. Le monete da 1 o 2 centesimi, insomma non sono di certo le preferite dei cittadini. Di loro conosciamo alcuni esemplari saliti alle cronache per errori di conio, per incertezze, definiamole cosi, in sede di produzione, ma quasi nient’altro.
Il centesimo più prezioso al mondo: il suo valore non ha eguali in tutto il mondo
I centesimi con la Mole Antonelliana scambiata tra le monete da 1 o 2. Quello con l’immagine sbiadita o sempre con l’immagine in qualche modo errata o scambiata nuovamente tra diverse monete. Ne abbiamo viste di tutti i colori, insomma, ma quel che manca è ciò che mai abbiamo visto prima d’ora. Il centesimo d’oro, qualcosa di assolutamente eccezionale. Coniato in un solo paese dell’Unione Europea, altrove non esistono esemplari in circolazione, e chissà se possa trovarsi ancora in quello stesso paese.
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Il centesimo più famoso al mondo? E’ tedesco. Proprio cosi, nel 2004 la Germania ha deciso di dare alla luce, se cosi può essere detto, una moneta da 1 centesimo dalle sembianze molto particolari. Completamente in oro, con immagini per niente riferite alle classiche monetine da un centesimo, dai riferimenti puramente bucolici nella tipica simbologia del caso. Il suo valore? Qualcosa di estremamente unico, 3000 euro per un esemplare in perfette condizioni di mantenimento. Un vero e proprio tesoro insomma.