Ciclisti, il Codice della Strada non fa sconti a nessuno: cosa si rischia se si sbaglia

Il Codice della Strada non fa sconti a nessuno, nemmeno ai ciclisti che dovranno prestare molta attenzione alle regole ed evitare multe salatissime. Scopriamo insieme di cosa si tratta. 

Buona parte delle regole del Codice della Strada per gli automobilisti sono previste  anche per i ciclisti. Di fatti, il mancato rispetto di un divieto verrà sanzionato in entrambi i casi seppur in maniera diversa. Questo accade anche, per esempio, nel caso di guida in stato di ebrezza: infatti, farsi trovare con un tasso alcolemico alto in bicicletta fa scattare la sanzione.

foto web

 

 

Tuttavia, le regole da seguire per i ciclisti sono numerose e sono previste all’interno del Codice della Strada, il quale prevede anche le relative sanzioni. Talvolta, proprio le sanzioni possono essere molto pesanti, come accade in questo caso. Scopriamo insieme di cosa si tratta e cosa si rischia in questi casi.

Attenzione alle regole, il Codice della Strada non fa sconti nemmeno ai ciclisti: ecco di cosa si tratta

Come ben sappiamo, chiunque si immetta su una strada di pubblico passaggio è obbligato al rispetto delle regole previste dal Codice della Strada. Infatti, non è necessario essere alla guida di un auto, ma anche trovarsi alla guida di una bicicletta ad esempio, fa scattare l’obbligo di rispettare alcune regole. Un esempio è dato sicuramente dalla guida in stato di ebrezza.

Sono molti, coloro che credono, che trovarsi in uno stato alterato alla guida di una bicicletta non comporti alcun tipo di problemi. Nella realtà, non è proprio così: infatti, chiunque si metta alla guida di un biciletta con un tasso di alcol superiore allo 0,8% verrà sanzionato così come avviene per un automobilista che commette lo stesso errore.

E’ evidente che vista la differenza anche di veicoli e di danni che si possono arrecare le conseguenze prevedano delle differenze. Una su tutte è il mancato ritiro della patente per chi è alla guida di una bicicletta. Tuttavia, il rischio principale rimane quello di ricevere una multa che può arrivare fino a 173 euro. 

I casi in cui un ciclista può essere sanzionato per il mancato rispetto delle regole previste dal Codice della Strada sono moltissimi. Scopriamo insieme alcuni casi e quali sono le sanzioni per le eventuali violazioni.

Gli altri casi in cui scatta la sanzione

Chiunque decida di circolare su strada con una bicicletta dovrebbe essere a conoscenza di alcune importanti regole. Il nostro Codice della Strada all’articolo 182, disciplina la circolazione su strada per i ciclisti. La maggior parte delle regole è molto simile come dicevamo in precedenza a quelle previste per gli automobilisti come, ad esempio: non si può circolare contromano, vietati cellulari e smartphone alla guida oppure passare l’incrocio con il semaforo rosso. 

Tuttavia, vi sono anche altre regole che i ciclisti devono rispettare. In particolare vi è una regola riguardante l’occupazione della carreggiata: infatti, l’intralcio deve essere limitato sia che si circoli in centro abitato che in strade secondarie. Dunque, non sarà possibile circolare uno di fianco all’altro, tranne che in città. Il rischio è quello di incorrere in sanzioni fino a ad un massimo di 173 euro.

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