Condizionatore, schizzano le bollette circa 125 euro in più: soluzioni alternative per risparmiare

Il condizionatore rinfresca la pesa sulle bollette: occhio a queste soluzioni alternative per risparmiare, di cosa si tratta e dettagli in merito

Continua a cingere di calore l’Italia, Caronte, che non dà tregua agli italiani tanto di giorno quanto di notte: temperature alte ed un gran caldo, ma quali sono possono essere le soluzioni alternative al condizionatore che ha un grande impatto sui costi in bolletta? Ecco alcuni dettagli a seguire.

condizionatore euro
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Il caldo non dà tregua e costringe molti a trovare delle soluzioni per provare a rinfrescare un po’ gli ambienti della casa, cosa che comporta un aumento dei consumi di energia elettrica, in ottica condizionatore, uno strumento che permette per l’appunto di abbassare la temperatura in casa e sconfiggere il caldo.

Tuttavia, come ben noto, i prezzi dell’energia elettrica sono alle stelle e rinfrescare gli ambienti della casa col condizionatore costa sempre di più. A parlarne nell’approfondimento è Finanza.com, il quale menziona lo studio fatto dell’Osservatorio SOStariffe.it e Segugio.it, il quale evidenzia che, in media, si può stimare un peso in bolletta dell’elettrodomestico in questione, pari a circa 450kWh all’ano.

Attivando la tariffa luce col prezzo più basso possibile a giugno 2022, vi sarebbe la possibilità di una riduzione dell’impatto dello strumento in bolletta pari all’incirca a 125€ in un anno, (concentrarsi quasi integralmente su bollette relative ai mesi di giugno, luglio ed agosto).

Un dato, questo, che potrebbe essere di gran lunga maggiore qualora il condizionatore non fosse ad alta efficienza, oppure ancora qualora l’utente spingesse troppo, per così dire, per quanto concerne la temperatura.

Ma quali possono essere alternative più economiche al condizionatore, dunque per provare a rinfrescare la casa ma risparmiando rispetto a tale strumento sui costi e sulla bolletta?

Condizionatore, alternative per risparmiare in bolletta e rinfrescare la casa: il ventilatore

Sono tanti e diversi gli elementi che possono essere approfonditi ed essere dunque oggetto di attenzione quando si parla di condizionatori e, in generale, degli elettrodomestici e dei consumi rapportati alla bolletta e dunque ai costi da sostenere. A maggior ragione in un periodo come questo dove si è assistito ad un aumento delle utenze e dei costi di energia e materie prime.

In tal senso, un sospiro di sollievo è arrivato con la decisione del governo di prorogare gli aiuti sul tema caro bollette per altri tre mesi: sino a quando e dettagli. Un altro aspetto su cui soffermarsi e che può catturare l’attenzione riguarda qualcosa che non tutti sanno, ovvero come funziona con le bollette in ritardo, l’attenzione su contestazione, mora e altro ancora per non pagare più del dovuto.

Ma gli argomenti in tal senso possono essere diversi, come nel caso degli oneri di sistema nelle utenze luce e gas: cosa sono e come si calcolano, qui per saperne di più.

Ma come risparmiare sulle bollette e rinfrescare senza condizionatore, quali le alternative?

Tornando al tema in oggetto, come si legge nell’approfondimento di Finanza.com, il quale menziona lo studio dell’Osservatorio SOStariffe.it e Segugio.it, quest’ultimo indica quelli che possono essere considerati quali metodi alternativi all’impiego del condizionatore, dal minor impatto su utenze e dunque su portafoglio.

La prima opzione per rinfrescare la casa senza usare l’aria condizionata, riguarda la scelta di un ventilatore da soffitto, da usare in sostituzione propio di un condizionatore; il relativo impatto sulla bolletta va valutato caso per caso e si lega al modello che viene scelto, così come all’uso che se ne fa, in termini tanto di velocità impiegata quanto di tempo di utilizzo.

Si può stimare, si legge, che il consumo annuo di un ventilatore da soffitto sia pari a circa un decimo di quello inerente il condizionatore, a parità del medesimo tempo di impiego. Un taglio dei consumi che corrisponderebbe a quasi 110€ in bolletta risparmiati. Ovviamente, si tratterebbe anche di un rinfrescamento dal minor impatto.

Tanto quelli da soffitto quanto quelli portatili, vanno usati nel modo giusto, occorre infatti scegliere la giusta posizione in cui installarli, e nel dettaglio, viene spiegato, non deve essere situato troppo lontano dall’aria che va infrescava. In un ambiente dove non c’è nessuno non serve smuovere l’aria usandolo. È bene spegnerlo per poi accenderlo soltanto quando servirà contrastare il caldo in quella determinata stanza.

Rinfrescare casa e risparmiare in bolletta senza condizionatore: tende, piante isolamento termico e altre soluzioni

Alternative al condizionatore per risparmiare e rinfrescare: eccone alcune.

Non vi è soltanto l’opzione ventilatore a soffitto, per quanto riguarda la possibilità di rinfrescare la casa; si legge ancora, ad esempio, che far ricorso alle tende può aiutare a bloccare l’ingresso diretto dei raggi solari in casa, così come le tapparelle ed altri elementi possono ostacolare tali raggi, contribuendo alla frescura degli ambienti.

Inoltre, altre soluzioni riguardano ad esempio il posizionamento sui balconi e sulle finiste di piante le quali contribuiranno ad assorbire parte del calore irradiato dal sole, così come utile può essere ombreggiare balconi e terrazzi per far fronte ai raggi. Nel caso vi fosse un giardino, si potrebbe pensare di piantare alberi, anche piccoli, ma in modo strategico, così da poterne sfruttare l’ombra nel corso delle ore più calde della giornata.

Saper gestire le correnti d’aria può essere un altro rimedio per rinfrescare un po’ l’abitazione, andando a sfruttare quelle che sono le ore più fresche della notte, aprendo le finestre in questa parte della giornata, ottenendone un ricambio d’aria che aiuterà a portare temperature più basse all’interno.

Oltre a tutti questi aspetti, una valutazione va fatta anche in merito al miglioramento dell‘isolamento termico della casa. Un obiettivo che si può raggiugnere in varie maniere, facendo ricorso al cappotto termico per l’edificio oppure ad infissi specifici. L’isolamento termico è importante di inverno ma è utile anche di estate, andando a creare una scudo rispetto all’aria calda esterna.

Infine, qui alcuni approfondimenti, su diversi aspetti, a tema risparmio:

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