Controlli a sorpresa nei cantieri: emerge un dato allarmante sull’irregolarità

Nella giornata di giovedì 27 ottobre 2022, il Ministero ha eseguito controlli a sorpresa nei cantieri, rilevando l’86% di irregolarità.

L’ispettorato Nazionale del Lavoro coordina le operazioni di vigilanza “110 insicurezza” che servono a verificare lavori edilizi effettuati con il Superbonus 110%. Nell’ambito dei controlli effettuati nella giornata di giovedì 27 ottobre si è preso in esame 377 cantieri. I risultati sono allarmanti.

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Quando è stato approvato il Superbonus 110%, all’Ispettorato nazionale del lavoro ha ricevuto il compito di vigilanza nell’ambito del progetto “110 insicurezza”. Si tratta di un procedimento che serve a verificare la regolarità dei lavori edilizi, effettuati mediante l’accesso alla detrazione fiscale concessa dal Superbonus 110%.

Lo scopo dell’operazione è quella di tutelare la sicurezza e la salute dei lavoratori. Inoltre, il servizio di vigilanza serve a contrastare il lavoro sommerso che caratterizza il settore inizio.

Le verifiche effettuate in data 27 ottobre hanno interessato 377 cantieri in tutto il territorio nazionale. Le uniche province ad essere escluse sono state quelle di Trento e Bolzano in virtù della loro autonomia speciale.

In base a quanto evidenziato dalle verifiche effettuate dal Ministero del Lavoro, le irregolarità riscontrate riguardano il 86% dei cantieri.

Controlli a sorpresa nei cantieri: l’86% è irregolare

Le attività di verifica condotte dal Ispettorato Nazionale del Lavoro, nell’ambito del progetto di vigilanza “110 in sicurezza”, hanno interessato 794 aziende operanti nel settore edilizio.

L’ispezione ha interessato oltre 1.900 posizioni lavorative e ha portato all’individuazione di 194 provvedimenti di sospensione dell’attività di impresa. Di questi, 133 casi dei provvedimenti adottati riguardano gravi violazioni in materia di sicurezza sul lavoro, mentre per 61 casi è stato riscontrato lavoro nero.

Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Marina Calderone, ha commentato i controlli a sorpresa nei cantieri e i dati emersi con le seguenti dichiarazioni:

“Quello della legalità nel mondo del lavoro è un tema strategico per il Paese. Per le sue implicazioni sociali ed economiche, sarà fondamentale da un lato investire in orientamento e formazione, a partire dai più giovani, e, dall’altro, sostenere le imprese che si impegnano a lavorare regolarmente, tenendo alto il livello dei controlli. Chi vorrebbe negare la dignità delle persone muovendosi nell’alveo dell’illegalità deve essere contrastato. Questo tema è prioritario. Il prossimo 4 novembre, durante l’incontro al Ministero sarà il primo all’ordine del giorno del confronto”.

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