Esenzione ticket sanitario qual è l’età in cui spetta e con quale reddito? Tutto quello che c’è da sapere

Pochi sanno che arrivati a 65 anni, si può chiedere l’esenzione del ticket sanitario per le spese sanitarie e per visite specialistiche.

I requisiti per poter accedervi non sono solo riferiti all’età ma anche al reddito.

Esenzione ticket sanitario
Esenzione ticket sanitario (Foto Adobe Stock)

Il servizio nazionale attraverso l’Agenzia delle Entrate, ha previsto la possibilità di essere esonerati dal ticket per prestazioni ambulatoriali o specialistiche e anche per le spese sanitarie.

Requisiti per avere l’esenzione del ticket sanitario

attenzione per ottenere l’esenzione del ticket a 65 anni bisogna avere anche un reddito che non superi 36.151,98 euro l’anno. In questo caso il codice che viene rilasciato per l’esenzione è E01. Per il codice E01 possono rientrare anche bambini al di sotto dei sei anni.

Con 60 anni di età e una famiglia a carico e con un reddito che non superi gli 8.263,31 euro, i requisiti ci sono per ottenere l’esenzione. Oltre queste possibilità, avendo oltre 60 anni, quello che viene considerato e accertato dall’Inps è il reddito, tutto dipende da quello più i familiari a carico del pensionato.

Spetta anche se non si superano gli 11.362,05 euro e si ha un coniuge e figli a carico per ogni 516,46 euro a figlio. In genere si dà un codice esenzione che nel caso particolare di figli e coniuge a carico è E04. C’è anche il codice E03 che chiarisce che per poter essere esonerati bisogna essere titolari di pensione sociale e/o assegno sociale e avere a carico familiari. Le prestazioni sono garantite dal servizio sanitario nazionale.

Vengono puniti invece coloro che presentano certificati falsi. Si va dal togliere la possibilità dell’esenzione sul ticket, al versamento di soldi sul ticket (tre volte più alto rispetto al pagamento base).

Come deve essere il nucleo familiare per l’esenzione

Appartengono al nucleo familiare coloro che vivono nella stessa abitazione ma per avere l’esenzione devono essere a carico del pensionato. Ne fanno parte coniuge e figli. I coniugi possono avere anche un’abitazione diversa purché non siano divorziati o separati. Per i figli che pur abitando in diversa abitazione non abbiano superato i 26 anni e sono a carico del pensionato.

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