Gratta e vinci, a volte non è solo sfortuna: occhio a questo aspetto

Ogni volta che si gioca, come nel caso del Gratta e Vinci, si ha a che fare con la probabilità: ma talvolta potrebbe non essere solo sfortuna. I dettagli

Quando si parla di gioco, come ad esempio per il Gratta e Vinci, c’è un elemento che ritorna ed è quello delle probabilità, le quali non sono mai molto alte: vincere infatti è qualcosa di raro, sopratutto se si fa riferimento a cifre alte. Tuttavia, talvolta, potrebbe non trattarsi solo di sfortuna. Particolari in merito a seguire.

gratta e vinci
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In merito al gioco, la premessa doverosa da fare riguarda il fatto di farlo sempre in modo consapevole e responsabile. Quindi senza esagerare ed usando moderazione. Capita di sentire e di leggere delle vincite che vedono protagonisti dei soggetti fortunati, il che indica il fatto che non tutti attuano comportamenti anomali. Allo stesso tempo va considerato che sono in molti, come spiega Contocorrenteonline.it, a non aver vinto mai somme le quali andassero oltre i cento€.

Rispetto alle probabilità inerente le grandi vincite, sui siti ufficiali viene spiegato per bene, come ad indicare il fatto che si avvisa l’utente delle bassissime percentuali ad esempio inerente la vincita di 1milione, dopodiché ciascuno è libero di provarci o meno. Va però considerato che il gioco può essere anche pericoloso e trasformarsi in una patologia che può recare danni a persone e famiglie, e dunque bisogna prestare la massima attenzione al riguardo. Ed ecco perché è importante ricordare e sottolineare che il gioco è bello quando resta tale. Con approccio misurato e moderato che non rischi di cantore in altro.

Inoltre, viene spiegato che si possono verificare anche casi di truffe, ed ecco alcuni dettagli al proposito.

Gratta e vinci, a volte non si tratta solo di sfortuna: la truffa del codice

C’è sempre grande attenzione quando si parla di gioco e di Gratta e Vinci, come nel caso di quello nuovo che non tutti conoscono: di cosa si tratta e i premi, ecco quanto si può vincere.

Tornando al tema in oggetto, come detto approfondito da Contocorrenteonline.it, viene spiegato che la possibilità di imbattersi in un biglietto milionario risulta essere di poco superiore allo 0. Circa il fatto di recuperare quanto speso per un Gratta e Vinci, si legge che la possibilità va dal diciotto al trentasei per cento.

Oltre a questi aspetti, vengono menzionati anche altri casi, laddove potrebbe esserci un intervento da parte di rivenditori e dipendenti i quali potrebbero stampare biglietti. E in tal senso si legge che alcuni rivenditori avrebbero messo in vendita biglietti perdenti, conservando quelli vincenti. La modalità sarebbe la seguente: avrebbero grattato leggermente il biglietto dove può esservi rilevato il codice che permette all’apparecchio elettronico di controvare se quello in questione fosse vincente.

Dopo aver individuato quelli vincenti, li avrebbe tenuti e avrebbe messo l’importo dell’acquisto in casa. Così da non dar seguito a sospetti. E avrebbe poi messo in vendita quelli perdenti, con piccoli graffi difficilmente notabili.

Dunque, Contocorrenteonline.it consiglia di verificare sempre che sui grattini non vi siano strani segni.

Sul quotidianodipuglia.it, così come su Ilmessaggero.it, tra gli altri, in un articolo di qualche anno fa, nell’aprile 2018 si legge di una truffa inerente i Gratta e Vinci, con piccole abrasioni fatte sui tagliandi, quasi non notabili ad occhio nudo. E in tal modo, mediante un utilizzo improprio delle apparecchiature telematiche. Avevano modo di individuare quelli con combinazioni vincenti. Li passavano all’incasso rimettendo in vendita quegli altri.

L’arricchimento proveniva dalle vincite ma anche dall’ vendite dei tagliandi, e le quali vincite, messe insieme all’incasso. Hanno dato seguito a dei sospetti da parte dei responsabili dei Monopoli di Stato, che si sono poi rivolti alle forze dell’ordine per eseguire controlli, da cui poi sono arrivati accertamenti circa la situazione.

Restando in ambito truffe, Contocorrenteonline.it ne menziona un’altra, legata ad ex dipendenti della Lottomatica, scoperta dalla Guardia di Finanza insieme alla Lottomatica stessa. Si fa menzione di alcune persone che tra il 2015 ed il 2019 avevano intascato somme pari a ventisette milioni di € in relazione ai Gratta e Vinci. Violando il sistema informatico di Lottomatica, andando ad ottener info riservate tanto in relazione all’individuazione dei biglietti dall’alto importo. Quanto a dove sarebbero stati venduti.

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