Con la legge 104 si possono ottenere permessi per le vacanze del disabile e assistente

Le novità sui permessi con la 104. Coloro che assistono i disabili posso fruire di alcuni permessi e ferie garantite dalla legge. Vediamo come opera la legge su questi due aspetti.

Essendo due istituti diversi si opta per entrambi senza decurtare i giorni di permesso per le vacanze e viceversa?

Quali sono le monete rare da tenere in considerazione? Le monete da 50 centesimi che hanno un valore sicuramente più alto rispetto alle originali sono: quelle del 2007 (nonostante una tiratura elevata, in giro ce ne sono pochissime e dunque sono ricercate e possono valere intorno ai 10 euro); 50 centesimi della Spagna del 2000. Questa moneta ha un valore superiore se si pensa che viene venduta a 220 euro. La particolarità di questa moneta sta nella scritta scritta “Cervantes / ESPAÑA / M“ e nel colore, d'oro acceso; 50 centesimi del 2002, un'altra moneta che vale sicuramente di più del suo valore base, intorno alle 5, 6 euro. Il suo valore è stato aggiunto per via del difetto di lega metallica e del colore oro più intenso; 50 centesimi della Francia del 1999, la particolarità di questa moneta sta nella sgranatura particolare che la riveste e dal colore opaco tendente all'antico che la valorizza dandole un valore superiore di gran lunga a quelli citati sopra, intorno ai 350 euro; 5o centesimi di Malta del 2008. Questa moneta non ha un valore elevatissimo ma con due euro ci ricavi più della base e sono comunque da collezione; 50 centesimi Vaticano. Queste monete sono particolari perché la loro caratteristica sta nel trovare diversi papi e il nostro caro stato Vaticano. La moneta rappresenta San Giovanni Paolo II, Sede Vacante, Serie Papa Benedetto XVI, Nuova Faccia Comune, Serie Papa Francesco, Stemma di Papa Francesco. Hanno un valore non particolarmente alto, dipende molto da chi e cosa offre per una moneta di questa rappresentazione specifica. 50 centesimi (lire). Sono monete rarissime ecco perché il loro valore è alto. Le monete da 50 lire di Vittorio Emanuele III 1940 in perfetto Fdc, hanno un valore di circa 15-20 euro. In confronto abbiamo una moneta di Vittorio Emanuele III del 1938 R5 datata 1940 che apparentemente sembra valere come le altre invece siccome ci sono solo tre pezzi (all'epoca ne furono coniati solo tre), all'asta è stata veduta per oltre 21.000 euro, esattamente 21.850 euro. Un’altra sua moneta da 50 lire del 1937 R3 è stata venduta all’asta a 2.185 euro e un’altra ancora del 1938 R4 a 5.290 euro. Dopo la conoscenza avuta con questo articolo sulla possibilità d'incontrare 50 centesimi di valore, d'ora in poi staremo attenti. Non si sa mai se in tasca ci siamo imbattuti nella fortuna.
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La buona notizia è che la normativa non ostacola la fruizione delle ferie nello stesso mese dei giorni di permesso. Dunque sia i permessi che le ferie sono due condizioni separate che sono di diritto di chi assiste il malato.

Come funziona la legge 104 in materia di permessi e ferie?

Secondo la legge 104, con esattezza, nell’articolo 38 viene menzionato “il lavoratore dipendente che assiste un familiare con disabilità grave (ma anche lo stesso lavoratore con handicap) ha diritto di chiedere tre giorni al mese di permesso per l’assistenza del familiare. Tutto ciò avviene senza perdere i giorni di ferie perché i permessi non fanno diminuire i giorni di vacanza, sono due cose differenti. Le ferie poi sono un diritto del lavoratore. Le ferie “non sono monetizzabili tranne al momento della cessazione del rapporto di lavoro. Inoltre, il datore le deve concedere; in caso contrario rischia delle pesanti sanzioni”.

Secondo la sentenza numero 2466 del 31 gennaio 2017, ferie e permessi sono due cose differenti. Dunque chi utilizza i permessi per assistenza non ha decurtato i giorni di ferie. In seguito alla vicenda di un lavoratore che per aver assistito la madre con disabilità grave si è visto tolto dal lavoro, i giorni di ferie, la sentenza ha voluto che entrambe le cose fossero separate. I giudici sono stati chiari sulla differenza. Inoltre secondo la Cassazione è una discriminazione nei confronti dei propri caregiver (assistenti lavoratori dei disabili).

È chiaro che chi fa un uso improprio dei propri permessi, può imbattersi in una penalizzazione severa come denuncia per truffa ai danni dello stato e conseguente licenziamento per giusta causa. 

Detto ciò l’inclusione è necessaria per il disabile che necessita di molte attenzioni affinché questo avvenga dunque dalla sentenza emerge che “a causa della riduzione dei giorni di ferie, il lavoratore potrebbe non richiedere più i permessi danneggiando il momento d’inclusione della persona con disabilità”. Bisogna stare attenti ai diritti dei lavoratori perché sono una fonte di produzione più sicura se vengono rispettate le sue volontà nel rispetto della legge.

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