Legge 104: il punto sulle agevolazioni art. 3 comma 1, non note a tutti

Sono varie le agevolazioni previsti dalla legge 104 per soggetti con disabilità: il punto e differenze art.3 tra comma 3 e comma 1: i dettagli

Sono tanti e diversi gli aspetti che possono essere rilevanti ed oggetto di attenzione quando si parla di legge 104, e nel dettaglio poi la questione agevolazioni. Queste sono diverse per soggetti con disabilità. Il punto, e l’aspetto delle differenze circa l’art.3 in merito a comma 3 e comma 1.

documento lente
Adobe stock

Per quel che concerne l’art.3 comma 1, un soggetto con disabilità presenta una “minorazione psichica o sensoriale“. La quale è “stabilizzata” oppure è “progressiva. Che comporta difficoltà per quanto concerne l’apprendimento, relazione o integrazione lavorativa. E va a “determinare un processo di svantaggio sociale“. Oppure “di emarginazione”.

A parlare di tale tema è InfomazioneOggi.it, il quale sottolinea invece che circa l’art.3 comma 3, il soggetto disabile si trova in una situazione di gravità. E in tal caso, così come si legge dal testo, la minorazione è andata a ridurre l’autonomia personale dello stesso. In relazione all’età, ed andando a render necessario “un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale“. E ancora “nella sfera individuale o in quella di relazione”.

È compito delle commissione mediche ASL, quello di stabilire se un soggetto. Risulti essere “portatore di handicap”. Oppure “portatore di handicap grave”.

Viene spiegato comunque che i soggetti con disabilità legge104/92 articolo 3 comma1, hanno comunque modo di accedere a taluni vantaggi dal punto di vista fiscale.

Disabili, agevolazioni auto: ecco alcuni dettagli

Tanti gli elementi di interesse, in via generale, quando si parla di legge 104: si pensi ad esempio a legge 104 e risparmio bollette, come funziona lo sconto e come chiederlo. Oppure ancora, legge 104 e auto, cosa accade se si guida il veicolo in assenza del disabile? I dettagli.

Torando al tema in oggetto, approfondito da InformazioneOggi.it, a poter usufruire di determinati benefici. Per quel che concerne il settore auto, sono i non vedenti e i sordi. E ancora i disabili che abbiano handicap psichico oppure mentale titolari di indennità di accompagnamento. E ancora i soggetti disabili con grave limitazione circa la capacità di deambulazione oppure affetti da pluriamputazioni. Ed i disabili con ridotte oppure impedite capacità motoria.

Il secondo e terzo punto si riferiscono a disabili gravi (legge104/92 art.3 comma3). L’ultimo invece si lega a coloro che non presentano gravi limitazioni. In merito alla capacità di deambulazione. Agevolazioni sono tuttavia condizionate all’adattamento del veicolo. A poter aver accesso ai vantaggi, vi sono anche i familiari. I quali abbiano dal punto di vista fiscale a carico il soggetto disabile. A condizione sempre però che il mezzo venta impiegato a suo beneficio.

Non vi è validità, circa gli incentivi, esclusivamente per le autovetture. Valgono anche in merito a determinati mezzi quali autocaravan. Oppure motocarrozzette. E ancora motoveicoli per trasporto promiscuo.

In merito a quanto previsto dalle misure, vi è anzitutto una detrazione IRPEF del diciannove per cento circa l’acquisto di auto nuove. Oppure usate. Su di un importo che è al massimo pari a 18.075,99€, tra cui comprese le spese legate alla riparazione del veicolo stesso. Poi, si legge dell’IVA agevolata al quatto per cento e non del ventidue per cento. L’esenzione per quanto riguarda il pagamento del bollo. E ancora l’esenzione del pagamento in merito all’imposta di trascrizione al PRA.

Qui, per approfondire il tema legge 104 e acquisto auto: più semplice e sconti, le recenti novità.

Legge 104 agevolazioni sanità, abbattimento barriere architettoniche ed altro ancora

Restando sul tema delle agevolazioni, queste come detto sono varie, eccone di seguito alcune accessibili per soggetti con disabilità (legge 104/92 art.3 comma 1).

Nel dettaglio, come spiegato da InformazioneOggi.it, si parla della deduzione del reddito. Circa le spese mediche generiche. Ad esempio in merito all’acquisto di farmaci, spese di assistenza specifica. Come quella riabilitativa. Oppure infermieristica.

E ancora, una detrazione del diciannove per cento riguardo le prestazioni mediche specialistiche, che eccedano importo di €129,11. Ma riguarda anche i mezzi d’ausilio alla deambulazione comprati. Circa l’adattamento dell’ascensore ai fini dell’impiego della carrozzine. Il trasporto in ambulanza. Oppure per quanto concerne l’acquisito della strumentazione tecnico – informatica. La quale vada a favorire l’autosufficienza e l’integrazione.

Si legge poi della detrazione al diciannove per cento circa le spese inerenti gli additi all’assistenza. Qualora non vi fosse autosufficienza in relazione alle azioni della vita di tutti i giorni. Nel complesso in reddito non deve essere maggiore di 40mila€. Mentre il limiti circa la spesa è di 2100€.

Qui per approfondire il tema disabilità e detrazione spese badanti e non solo: come avere il rimborso.

Vi sono poi altre agevolazioni legate all’abbattimento delle barriere architettoniche, e si legge nel dettaglio che riguardano la detrazione Irpef al cinquanta per cento, in merito ad una sera massima pari a 96 mila €, circa la ristrutturazione edilizia riguardo l’immobile. La quale è disciplinata dall’art.16-bis Tuir, comma1 lettera E.

E ancora, spiega InformazioneOggi.it, la detrazione del settantacinqueper cento, la quale ha valore soltanto per l’anno corrente 2022, in relazione alla legge numero 234/2021, legge di bilancio2022.

E circa il Superbonus 110% in relazione agli interventi “trainati“. Qualora fosse eseguito congiuntamente a specifici interventi chiamati “trainanti“. Si pensi all’isolamento termiche in merito alle superficie opache. Oppure alla sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale presenti.

Legge 104 art.3 comma 1: altre agevolazioni

In merito poi ad altre agevolazioni che si legano a soggetti con disabilità, viene menzionata la riduzione del cinquanta per cento rispetto al canone al mese riguardo la telefonia fissa. L’esenzione del ticket sanitario, con percentuale di invalidità a partire dal sessantasette per cento. E ancora, il contrassegno disabili in relazione alla circolazione. E alla sosta.

Poi si legge del contributo ASL per quanto concerne l’adattamento dei veicoli del venti per cento, qualora in possesso di patente speciale. E l’accesso alle liste di collocamento mirato.

Questi, alcuni dettagli al riguardo. Ad ogni modo è opportuno e bene informarsi ed approfondire temi ed elementi, così da saperne di più. E per il chiarimento di eventuali dubbi. Anche mediante confronti con soggetti competenti in materia, esperti del settore.

Impostazioni privacy