Auto, multa salata e decurtazione punti sulla patente: così puoi salvarti

Spesso una disattenzione può costare cara e si potrebbe ricevere una multa salatissima, forse non sai che in questo caso con una semplice dichiarazione potresti evitare di pagare. Scopriamo insieme di cosa si tratta e facciamo un po’ di chiarezza nel merito della questione.

Infrangere le regole del Codice della Strada porta spesso a delle conseguenze per chi in maniera consapevole, o per una disattenzione, le infrange. Nella maggior parte dei casi, le violazioni del Codice hanno come sanzione una multa che può arrivare a somme davvero molto elevate.

Multa salatissima

Le sanzioni amministrative del Codice della Strada possono essere anche molto severe. Infatti, in molti casi la sanzione amministrativa è accompagnata da altre sanzioni accessorie come, ad esempio, la decurtazione dei punti dalla patente del conducente. Sono tantissimi i casi in cui le violazioni delle regole della strada possono portare ad una multa molto pesante. Tuttavia, nel caso che analizzeremo, vi è la possibilità di non pagarla. Ecco di cosa si tratta nel dettaglio.

Multa salatissima, in questo caso potresti non doverla pagare: ecco di cosa si tratta

Esistono delle sanzioni del Codice della Strada che oltre a prevedere il pagamento di una multa, contengono anche la decurtazione dei punti dalla patente di guida. Questa seconda sanzione può diventare un problema soprattutto quando si fa parte di una famiglia numerosa e il veicolo è messo a disposizione di tutti, oppure anche nel caso di un’azienda con dei dipendenti che a turno utilizzano la vettura messa a disposizione.

Infatti, anche se sulla multa ricevuta viene riportato il giorno nonché l’ora in cui si è commessa l’infrazione, potrebbe essere comunque difficile risalire al conducente del veicolo. Tuttavia, in questo caso la Legge prevede che venga dichiarato il conducente del veicolo che ha commesso l’infrazione per la decurtazione dei punti.

Infatti, si dovranno comunicare i dati del conducente a cui decurtare i punti entro 60 giorni dalla ricezione della multa. Se ciò non dovesse avvenire, si può incorrere in una multa che può arrivare fino ai 1166 euro. Tuttavia, di recente le cose sono cambiate. Scopriamo insieme di cosa si tratta.

Le nuove regole per la decurtazione dei punti

C’è la possibilità di evitare la decurtazione dei punti dalla patente oppure di non pagare la multa per la mancata comunicazione dei dati del conducente. Infatti, una cittadina ha presentato un esposto alla Corte di Cassazione la quale ha risposto dandole ragione.

La cittadina in questione, aveva ricevuto una multa per non aver comunicato i dati del conducente per effettuare la decurtazione dei punti. Tuttavia, ella aveva provveduto ad effettuare una dichiarazione consegnata all’amministrazione che aveva effettuato la multa nella quale dichiarava che non sapeva chi fosse il conducente del veicolo che avesse violato il Codice della Strada. 

Grazie all’ordinanza n.9555/18 della Cassazione, bisogna distinguere chi  in maniera volontaria o per una dimenticanza non dichiara i dati del conducente che ha commesso l’infrazione e chi invece con apposita dichiarazione spiega il motivo dell’impossibilità di risalire al conducente. Infine, anche in caso di dichiarazione sarà competenza del Giudice verificare l’eventuale veridicità dei dati dichiarati.

Impostazioni privacy