Il Ministero dell’economia e delle finanze ha comunicato che oggi 06 aprile 2022 effettuerà l’emissione di tre titoli di Stato attraverso il sistema telematico di negoziazione.
L’asta in questione è dedicata agli Specialisti in titoli di Stato.
Saranno quindi emessi tre nuovi BTP rispettivamente con scadenza rispettivamente a 10 e 30 anni. Investire in BTP può essere conveniente in base a dinamiche di mercato che comprendono il rischio di creditizio, l’inflazione e il livello dei tassi di interesse.
Queste obbligazioni hanno una durata che si adatta alle logiche degli investitori istituzionali formati in special modo da istituti di credito e finanziari. I rendimenti attesi sono anch’essi correlati al rischio di insolvenza dello Stato italiano. Essi sono diversamente dalla norma molto più alti in quelli a più breve scadenza rispetto a quelli a più lungo termine a causa della condizione straordinaria economico e politica attuale.
Il collocamento di un BTP avviene mediante asta e si realizza nel mercato primario. Questo è il mercato in cui è lo Stato a vendere direttamente i titoli. I compratori sono soggetti autorizzati a partecipare all’asta dalla Banca d’Italia. L’emissione Tap si svolgerà dalle ore 10 e terminerà entro le ore 11 del suddetto giorno. Le proposte di acquisto degli operatori dovranno essere avanzate entro i termini sotto indicati.
Le caratteristiche dei titoli BTP in emissione sono le seguenti:
- Codice ISIN IT0005340929(*)
- Tranche 18ª
- Emissione 01/08/2018
- Scadenza 01/12/2028
- Cedola annuale 2,80%
- Data pagamento cedola 01/06/2022
- Importo Max. offerto (mln.€*) 2.500
- Giorni dietimi 128
- Codice ISIN IT0005162828
- Tranche 16ª
- Emissione 09/02/2016
- Scadenza 01/03/2047
- Cedola annuale 2,70%
- Data pagamento cedola 01/09/2022
- Importo Max. offerto (mln.€*) 2.500
- Giorni dietimi 38
- Codice ISIN IT0005425233
- Tranche 10ª
- Emissione 01/09/2020
- Scadenza 01/09/2051
- Cedola annuale 1,70%
- Data pagamento cedola 01/09/2022
- Importo Max. offerto (mln.€*) 2.500
- Giorni dietimi 38
Il meccanismo di collocamento utilizzato prevede l’assegnazione dei titoli in emissione al prezzo indicato da ciascun operatore e accettato dal MEF. L’ammontare collocato sarà determinato escludendo le offerte formulate a prezzi ritenuti non convenienti sulla base delle condizioni di mercato. Il regolamento del collocamento è fissato per il giorno 08 aprile 2022.