In pensione con contributi come dipendente e nella Gestione separata INPS: senza perdere niente

Come accedere alla pensione se si hanno contributi versati come dipendente e nella Gestione Separata INPS, senza perdere niente. 

La pensione che vogliamo | Proposta Lega e INPS con anticipo a 63 anni
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Un Lettore chiede spiegazioni agli Esperti di Trading.it, in quanto gli è stata respinta la domanda di pensione presentata all’INPS. Afferma di aver versato contributi come lavoratore dipendente per circa cinque anni e poi in maniera continuativa paga i contributi nella Gestione Separata. Ha presentato domanda di pensionamento all’età di 68 anni, l’INPS ha respinto l’istanza,  perché l’importo calcolato è inferiore a 1,5 volte l’assegno sociale. Il Lettore chiede agli Esperti, che fine faranno i contributi versati che non sono sufficienti alla pensione, e se è giusto che l’INPS si appropri di contributi versati senza riconoscergli niente.

In pensione con contributi come dipendente e nella Gestione separata INPS senza perdere niente

In base al quesito riportato Da come descritto è possibile fare domanda di pensione di vecchiaia in regime di totalizzazione secondo le norme introdotte con il Decreto legislativo n. 42 dell’anno 2006. In effetti, secondo questo decreto, che ha maturato complessivamente venti anni di contributi, anche se versati in diversi Fondi pensionistici, ha diritto al compimento del sessantaseiesimo anno di età alla pensione di vecchiaia anche se l’importo è inferiore a 1,5 volte l’importo dell’assegno sociale.

L’INPS ha respinto la precedente domanda, in quanto non è stata richiesta in regime di totalizzazione, ma invece, è stata richiesta la pensione di vecchiaia in regime di cumulo.

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Il calcolo della pensione in regime di totalizzazione è effettuato integralmente con il sistema contributivo. Inoltre, passa al sistema misto nel caso il lavoratore abbia contributi versati prima del 1996 e ha perfezionato i contributi che danno diritto alla pensione in una delle gestioni INPS. Un regalo alle lavoratrici autonome: 3 mesi retribuiti stando a casa, in questi casi

Possono esercitare la facoltà della totalizzazione dei periodi contributivi i lavoratori iscritti alle seguenti gestioni:

  • assicurazione obbligatoria per vecchiaia, invalidità e superstiti;
  • forme sostitutive esonerative ed esclusive dell’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO);
  • forme pensionistiche gestite da enti previdenziali privatizzati  per iscritti ad alibi o elenchi professionali;
  • lavoratori parasubordinati iscritti alla Gestione Separata;
  • iscritti al fondo di previdenza per il clero o ministri di culto.

Fonte: Regime di totalizzazione INPS

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