Pensioni, a gennaio sotto con gli aumenti: la minima alle stelle

Un aumento che forse molti ignoravano ma che sarà presente alla fine del mese per milioni di italiani. Tutti i dettagli.

soldi banca o posta
Foto © AdobeStock

L’aumento degli importi di milioni di pensioni che non ti aspetti. Quel calcolo che in automatico adegua i totali degli assegni mensili al costo della vita stavolta farà un bel regalo agli italiani che ne avranno diritto. La dinamica ferma da qualche anno a causa delle problematiche derivanti dalla pandemia di covid. L’inflazione stavolta consentirà l’intervento sugli importi delle pensioni, cosa che non è invece avvenuta nei due anni precedenti. Gli aumenti tanto attesi quindi arriveranno per moltissimi pensionati.

A beneficiare per lo più di tale misura saranno coloro i quali hanno diritto alla minima pensione o ad una pensione integrata, per loro dovrebbe esserci il regalo maggiore, per cosi dire. I dati non sono ancora del tutto certi, ma secondo alcune proiezioni si andrebbe verso aumenti in ogni caso corposi. I possessori della minima pensione, infatti passeranno dai 515 euro mensili a 541 euro, per chi ha meno di 64 anni d’età. Un aumento di 26 euro, non tantissimo certo, ma nemmeno del tutto insignificante.

Aumento pensioni gennaio 2022: requisiti minimi legati al reddito

Per la situazione descritta in precedenza va considerato che in quel caso bisognerebbe possedere un reddito non superiore a 8.469,63 euro. Nel caso in cui sia presente un coniuge la cifra in questione non dovrà superare i 14.447,42 euro. La pensione minima in questo caso scatta per contributi versati almeno prima del 1996. Altra situazione interessante riguarderà gli over 70 che in merito all’iniziativa descritta nella prima parte del testo andranno a percepire un aumento netto di 136 euro, passando dunque a 651 euro mensili. Tra i 64 ed i 69, invece l’aumento sarà di 83 euro passando ad un importo mensile di 598 euro.

LEGGI ANCHE >>> Pensioni dicembre e tredicesima scatta l’anticipo: tutte le info sui pagamenti

Situazione positiva in vista, dunque per milioni di pensionati. Per tutti gli altri le cose dovrebbero restare come prima. Un aumento importante, dunque per tantissimi italiani che vedranno i frutti, per cosi dire, di una dinamica che determina maggiori importi o quantomeno una piccola crescita degli assegni mensili nel caso in cui ci sia stato un netto aumento del costo della vita. La situazione, insomma, con il 2022 alle porte si mette bene per una certa categoria di pensionati. Per tutti gli altri, come detto, resterà tutto invariato, in attesa di nuovi scatti d’importo, di nuove iniziative, di nuovi adeguamenti.

Impostazioni privacy