Prestazioni di osteopatia detraibili nel 730: ma attenzione a questo dettaglio, si rischia di perdere tutto

Le spese relative alle prestazioni di osteopatia sono detraibili nel 730, poiché riconducibili alle spese sanitarie. Ma occorre rispettare condizioni e regolamento.

Quando è il momento di fare la dichiarazione dei redditi tramite modello 730, occorre verificare quali sono le spese che è possibile portare in detrazione. In questo modo, si può ottenere il rimborso del 19% delle spese sostenute durante l’anno precedente.

Prestazioni di osteopatia
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Generalmente le prestazioni mediche appartengono a quella categoria di spese che possono essere inserite nel modello 730 e portate in detrazione.

Tuttavia, non tutte le spese di carattere medico possono essere detratte, per cui è necessario informarsi.

Le prestazioni di Osteopatia sono detraibili nel 730 secondo quanto affermato dalla circolare dell’Agenzia delle Entrate, pubblicata a maggio del 2014. In particolare il chiarimento è presente al punto 2.1 dov’è afferma che:

“Le spese per prestazioni di Osteopatia, riconducibili alle competenze sanitarie previste per le professioni sanitarie riconosciute, sono detraibili. Possono essere ammesse alla detrazione d’imposta tutte le spese sostenute per le prestazioni sanitarie alla persona, anche senza una specifica prescrizione medica.”

Prestazioni di Osteopatia detraibili nel 730

L’osteopata è un professionista che risolve i problemi muscolari e di rigidità causati dallo stress o da traumi di diverso genere. Si ricorre alle pratiche di osteopatia in diversi casi e a prescindere dall’età del paziente.

In ogni caso, le spese sostenute per sottoporsi alle pratiche di Osteopatia possono essere portate in detrazione dei redditi durante la compilazione del modello 730.

Per poter beneficiare delle detrazioni occorre essere in possesso di alcuni documenti, come la fattura del professionista che ha coinvolto la seduta. Tale documento certifica il pagamento e l’avvenuta prestazione devono essere indicati i dati del professionista.

Per poter portare in detrazione dei redditi questo tipo di spese, è necessario che il pagamento sia stato effettuato tramite uno strumento tracciabile come carta di credito, bancomat o bonifico bancario.

Inoltre, è necessario che il professionista presso il quale è stata eseguita la prestazione di osteopatia sia iscritto nell’elenco delle professioni sanitarie riconosciute.

Portando in detrazione le spese di osteopatia, è possibile ottenere un rimborso del 19% delle spese sanitarie per un importo pari a 129,11 euro.

Per ottenere il rimborso del 19% dell’IRPEF è necessario presentare le fatture o le ricevute fiscali rilasciate dal professionista. È possibile fruire della detrazione solo se le spese sono a carico di chi le ha sostenute. Fermo restando che è possibile detrarre anche le spese sostenute per i familiari fiscalmente a carico o per i familiari non a carico.

Nel caso in cui il genitore abbia sostenuto delle spese sanitarie per il figlio, che non è considerato fiscalmente a carico, non è possibile usufruire della detrazione.

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