Le vere prospettive economiche della prima cooperativa farmaceutica italiana

Fenix Pharma è un’azienda farmaceutica italiana che opera nelle diverse aree terapeutiche nonché nella distribuzione di dispositivi medici e integratori.

Farmacia medicine
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L’azienda è una cooperativa nata dalle ceneri di quella che era la divisione europea di Warner Chilcott, multinazionale del farmaco che ha chiuso le sedi in Europa nel 2011.

L’araba fenice è simbolo dietro al nome della cooperativa romana che risorge a partire dalla crisi che ridimensiona la rete commerciale di Warner Chilcott. Nonstante la crisi finanziaria nel 2011 sembrasse superata e l’azienda fosse riuscita a recuperare profittabilità opera dei tagli del personale che si concretizzano nel licenziamento di oltre 550 lavoratori. Di questi 131 sono dipendenti nella succursale italiana a Roma.

Nasce così l’idea di realizzare in proprio quello che è il mestiere frutto dei propri studi e delle competenze acquisite sul campo. Fenix Pharma conta oggi su una base sociale composta da 41 soci lavoratori, sette impiegati e 52 agenti commerciali. La cooperativa è riuscita grazie al coraggio e all’intraprendenza di cinque ex manager rimasti senza occupazione a registrare incoraggianti. Di anno in anno l’azienda ha mostrato una crescita costante con un fatturato che nel 2019 è stato di quasi sette milioni di euro.

L’inizio dell’attività imprenditoriale di Salvatore Manfredi

A guidare l’impresa nel ruolo di amministratore delegato c’è Salvatore Manfredi, che ha iniziato la sua carriera imprenditoriale grazie al coinvolgimento di alcuni colleghi. La neo-azienda comincia la attività economica commercializzazione di prodotti farmaceutici generici, integratori e dispositivi medici, attraverso una rete di informazione scientifica farmaceutica. Salvatore Manfredi informatore medico scientifico svolge per Fenix Pharma un ruolo decisivo. Il manager è stato marketing planning manager per la divisione farmaceutica di Procter & Gamble, multinazionale nel settore della grande distribuzione USA. Entra successivamente in Warner Chilcott quando questa ne acquisisce la proprietà entrando a tutto tondo a contatto con il settore.

Costruire un’azienda dal nulla è stata una decisione rischiosa che ha pagato i suoi ideatori soprattutto grazie alla formula basata sulla cooperazione. Questa ha permesso di raccogliere rapidamente gli asset e i capitali necessari, iniziando da principio con 41 soci lavoratori, sette impiegati e 52 agenti commerciali distribuiti in tutta Italia.

Fenix Pharma è stata la prima cooperativa farmaceutica nel nostro Paese. L’idea pionieristica e atipica ha però il vantaggio di fungere da acceleratore in un settore concorrenziale dove i molti competitori sono però appesantiti dal perseguire i propri obbiettivi in modo molto più individuale.

Il successo di Fenix Pharma guidata oggi da Salvatore Manfredi

Fenix Pharma continua con spirito e determinazione a conquistare quote di mercato. Questo avviene soprattutto grazie agli investimenti che ne hanno migliorato tecnologia ed efficienza, nonché rinnovato la formazione funzionale e scientifica del personale.

Il successo determinato anche grazie alla guida di Salvatore Manfredi è confermato dai numeri. Con la formula cooperativa lo sviluppo del fatturato è arrivato nel 2019 a oltre dieci milioni di euro. Secondo il rapporto Istat-Euricse dell’aprile del 2019, il modello cooperativo rappresenta oggi una fetta importante dell’economia italiana. Nel nostro Paese le cooperative rappresentano il 7,1% dei lavoratori occupati nelle imprese, producendo un fatturato complessivo di 28,6 miliardi di euro.

L’azienda è cresciuta soprattutto attraverso l’adozione di un modello di business misto, che prevede sia lo sviluppo dei prodotti di proprietà che dei prodotti promossi per conto di un partner di lungo periodo. La strategia imprenditoriale consiste nella anche nella cessione dei farmaci generici a un’altra azienda. Questo permette a Fenix Pharma di focalizzarsi sugli integratori e sui dispositivi medici. Questi compensano di gran lunga le scarse marginalità provenienti da un offerta disponibile in qualsiasi punto vendita.

L’ambiente supportivo di Fenix Pharma è capace di dare solidità all’impresa nel lungo periodo. Il modello retto dai valori del merito e della collaborazione, crea un rapporto equilibrato tra la ricerca del profitto e l’immagine dell’azienda.

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Il presente e il futuro dell’economia di Fenix Pharma

Nonostante il settore farmaceutico sia stato tra i meno colpiti durante la pandemia per una realtà come Fenix Pharma è stato un anno difficile. La cooperativa, infatti, ha il suo core business negli integratori e nei dispositivi medici, prodotti non essenziali il cui acquisto è stato rimandato o sospeso.

Salvatore Manfredi è convinto che il futuro di Fenix Pharma sia nella ricerca e sviluppo di prodotti proprietari che nel medio termine espandano il portafoglio dei suoi prodotti di punta. Le prospettive di crescita economica dell’azienda non si fermano solo al settore farmaceutico, ma saranno affiancate dall’espansione della rete commerciale. A questo si affianca l’ampliamento del personale con l’inserimento di nuovi informatori scientifici del farmaco e la selezione di agenti commerciali all’inizio della loro carriera interessati a diventare dei potenziali soci.

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