Spid, problemi di accesso a NoiPA e INPS: cosa fare per farcela lo stesso

In caso di problemi di accesso tramite SPID a NoiPA e INPS, ecco alcuni passaggi da provare per risolvere la situazione: ecco di cosa si tratta

Lo SPID è uno strumento sempre più diffuso ed moria parte integrante delle vite dei cittadini, poiché mezzo utilissimo ed importante ai fini dell’accesso a diversi servizi, tra cui ad esempio NoiPA: cosa fare in caso di problemi di accesso, quali i passaggi da provare per risolvere la situazione? I dettagli al riguardo.

Spid, problemi di accesso a NoiPA e INPS: i passaggi da conoscere
Spid (fonte foto: Adobe stock)

Strumento utile e diffuso dunque, lo SPID, il Sistema di Identità Digitale, utilizzato anche per l’accesso a NoiPA, legato alla gestione di stipendi e di diversi adempimenti, un portale del Ministero dell’Economia e Finanza con transazioni sicure e garantite.

Come spiega Proiezionidiborsa.it, quando si parla di SPID si fa riferimento ad uno sistema tra i più sicuri per poter fare accesso alla propria area privata. Tuttavia, si legge, potrebbe accadere che per vari motivi, il sistema non funzioni nel modo corretto.

Eventuali errori o difficoltà potrebbero essere capitati a molti, ovvero quando il soggetto in questione prova ad inserire le proprie credenziali, ma invece dell’accesso si riscontra un blocco della procedura. Come fare dunque in questi casi, quali i tentativi per provare a risolvere il problema?

Spid non funziona, problemi di accesso a NoiPA e INPS: cosa fare, i possibili tentativi

Tema della grande importanza, quello relativo a SPID, che può essere attivato in modo facile da casa prestando attenzione a cosa serve, e che si può avere gratis in tre modi che non sono alla conoscenza di tutti. 

Come spiegato nel proprio approfondimento da Proiezionidiborsa.it, nel caso di difficoltà o di mancato accesso con il Sistema di identità digitale, il primo passo da considerare è il controllo circa il corretto inserimento di nome utente e password, ovvero che siano quelli giusti. Occorre prestare attenzione a maiuscolo, minuscole, a eventuali simboli. Potrebbe capitare di essere certi di ricordarlo, ma tuttavia la memoria potrebbe tradire.

Va considerata l’opzione di segnare e custodire in un luogo ed in un modo sicuro le credenziali importanti. Al di là di eventuali errori di trascrizione, un aspetto da tener presente è quello di entrare in contratto quanto prima con il provider dei servizi al fine di controllare che non vi siano problemi con le credenziali in questione.

A seconda del provider scelto, questo va contattato. Alcuni provider ad esempio sono Poste Italiane, Aruna, Infocert ID e così via. Ciascun operatore ha il proprio sistema, tuttavia generalmente dovrebbero esserci form online da compilare e numeri verdi da poter chiamare per entrare in contatto con gli esperti del campo. Inoltre, qualora l’utente avesse perso le proprie credenziali, Proiezionidiborsa.it spiega che ogni provider, dopo esservi entrato in contatto, prevede con le procedure di recupero che consentono anche di cambiare e ripristinare la password.

Ad ogni modo è opportuno ed importante che ciascuno agisca con la massima sicurezza e cautela e presti la massima attenzione circa le credenziali. A proposi di tali procedure, è fondamentale rivolgersi mediante i contatti messi a disposizione al provider di riferimento. Anche online, mediante i siti ufficiali dei provider, si può avere accesso ad informazioni utili al riguardo. Alcune indicazioni circa l’assistenza degli Identity Provider sono disponibili sul sito spid.gov.it.

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