Spid, come ottenerlo gratis: i tre modi che non tutti conoscono

In molti si chiedono se sia possibile ottenere gratis lo SPID per accedere ai servizi della PA: di cosa si tratta? Dettagli al riguardo

Spid, come ottenerlo gratis: i tre modi che non tutti conoscono
Spid (fonte foto: Adobe Stock)

È un argomento davvero molto importante e di grande rilevanza, quella inerente alla identità digitale, lo SPID, di cui ormai da  tempo si parla con una certe costanza, poiché diventato un mezzo importante per accedere a svariati servizi della Pubblica Amministrazione: è possibile ottenere lo SPID gratis? Ecco i dettagli al riguardo.

Sono in tanti ad aver completato la procedura per ricevere lo SPID, ma in molti potrebbero allo stesso tempo trovarsi nella situazione di dover attivarla, e come spiega Proiezionidiborsa.it, da qualche tempo a questa parte l’operazione non è più gratuita, quanto meno per chi – si legge – si reca alla sportello di Poste Italiane.

Di recente infatti, fare lo SPID Poste nella modalità forse più nota e diffusa, presso l’ufficio, prevede un costo per l’utente di euro 12. Eventualmente farlo presso altri operatori, spiega Proiezionidiborsa.it, può essere una operazione a pagamento, o in alcuni casi sono richiesti dei requisiti spesso non comune, come la Carta Nazionale dei Servizi, la PEC oppure un letto della carta.

Tuttavia, si legge, vi sarebbero 3 modi per ottenere ancora in modo gratis lo SPID. Ecco di cosa si tratta.

Spid, ottenerlo gratis si può? Questi tre aspetti da tener presente

Argomento dunque molto importante e che desta grande interesse, quello relativo allo SPID e alla possibilità che vi sarebbe di ottenerlo in via gratuita mediante alcune modalità, come viene sottolineato e spiegato da Proiezionidiborsa.it.

A tal riguardo infatti, si legge, il primo aspetto da considerare è che la procedura interamente digitale porterebbe all’ottenimento dello SPID gratuito, completando l’operazione di riconoscimento facciale attraverso pc o smartphone.

Viene spiegato che i titolari di BancoPosta e PostePay ricevono un SMS di conferma dopo aver fatto la registrazione sul sito poste.it; tramite quest’ultimo vi sarà la possibilità, si spiega, di fare la registrazione a PosteID, collegata a SPID. Per i non titolari di PostePay e BancoPosta si potrebbe optare per “bonifico online”.

In seguito, va scaricata l’app PosteID  e registrare una breve clip all’interno del quale viene mostrato il documento di identità e la tessera sanitaria, e si procederà poi al bonifico di un euro che sarebbe poi restituito ad operazione fatta. Poste poi rilascerà lo SPID al termine dei controlli delle corrette ed esatte info.

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Al contempo, Proiezionidiborsa.it spiega che sarebbe possibile ricevere lo SPID mediante altri provider, in via gratuita, attivandoli presso alcuni CAF autorizzati o alcuni uffici pubblici, consultando online l’elenco dei centri che sono abilitati e prendendo un appuntamento.

Cosi come, si legge, si potrebbe ricevere in via gratuita anche presso alcuni Comuni ed uffici pubblici; a tal riguardo ci si potrebbe informare sul sito governativo legato allo SPID e individuare quali enti permettono tale servizio. A SPID attivato, l’utente dovrà completare la procedura, facendo click sulla mail per terminare il riconoscimento.

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