I lavoratori di Poste Italiane sono nei guai? Arriva in Europa il fattorino robot

La regola d’oro per gli investimenti è quella della coerenza con le tendenze future del mercato. È importante riconoscere quelle che uniscono potenziale di crescita e sostenibilità nel tempo. 

Una di queste è proprio l’intelligenza artificiale applicata alla robotica. Questi due settori oggi correlati si affermano sempre più in ogni aspetto della nostra vita quotidiana.

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Stock.Adobe

La sicurezza, efficienza, velocità e risparmio sono le variabili alla base delle invenzioni tecnologiche. Qualità che si sposano nel trend in crescita della robotica a servizio del lavoro. Una realtà in questo senso è Telepizza che con il suo robot Pilar può modificare lavori e aspetto delle nostre città.

Pilar ed è un robot che cammina su quattro ruote e che viaggia alla velocità di 5 km l’ora. Non si tratta del futuro ma del presente; attualmente è già impiegato come addetto alle consegne commerciali a domicilio. Lo possono utilizzare i residenti della città madrilena di Alcobendas, dove è stato testato la scorsa estate.

Le società spagnole che hanno utilizzato con successo i primi modelli di fattorino robot

Telepizza insieme alla società Dia hanno a disposizione un fattorino automatizzato che può consegnare in autonomia ogni tipo di consegne. L’obbiettivo delle società è creare modelli che si adattano a compiti specifici e possano estendere il loro raggio d’azione attualmente limitato ai 2 km.

Questa tecnologia ha un’applicazione in grado di rivoluzionare interi comparti, si pensi a quanto sono diffuse le consegne degli acquisti sugli e-commerce o anche semplicemente quelli alimentari. Oggi nel centro di Alcobendas vengono effettuate consegne tramite un gruppo iniziale di cinque robot con l’obiettivo di arrivare a venti. Ma come funziona il fattorino-robot?

Gli ordini avvengono direttamente tramite le app o i siti web di entrambe le società. Il robot è completamente alimentato da energia elettrica e pesa 50 kg. È in grado di orientarsi a 360 gradi grazie ai suoi sensori rileva ostacoli urbani, come pedoni animali ma è anche in grado di leggere e rispettare le regole della mobilità.

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Robotica nelle consegne a domicilio; licenziamenti o nuovi posti di lavoro?

Il robot invia un avviso all’ufficio centrale, dove un operatore della società operativa Goggo Network ha il controllo del robot quando si trova ad affrontare ostacoli difficili. L’autonomia di lavoro del robot è compresa tra 5, 8 o 12 ore prima di essere ricaricato nuovamente. Tra i suoi attuali limiti quello di non poter salire le scale; chi ordina deve andare incontro al “fattorino” e ritirare la consegna. Al momento quindi nessuna applicazione per sostituire i postini, una realtà non troppo lontana che può diventare sogno per alcuni e un incubo per molti lavoratori.

Dal supermercato o dal ristorante alle case o agli uffici, il robot si muove autonomamente, da remoto, a seconda del caso e per il cliente non c’è nessun costo aggiuntivo. Il risparmio delle aziende può essere notevole; tuttavia, Goggo Networks, la società di gestione, non dichiara stime sul costo né unitario né complessivo dell’investimento per far scendere i robot nelle strade. Assicura inoltre che Pilar produrrà nuovi posti di lavoro legati alla supervisione e al suo funzionamento.

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