Asta Titoli di Stato BTP e CCTeu: una buona occasione da prendere al volo

Il ministero dell’Economia e delle Finanze ha reso noto il calendario della nuova asta dei Titoli di Stato BTP e CCTeu. Ecco cosa sapere.

Siamo arrivati all’ultima settimana di marzo e come di consueto il ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) annuncia l’emissione dei Titoli di Stato a medio e lungo termine.

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Ogni anno il MEF pubblica un calendario annuale con l’indicazione delle comunicazioni e delle aste di tutti i Titoli di Stato. Ad esempio, i primi a essere collocati sono i BOT, Buoni ordinari del Tesoro. Di solito chiudono il mese i titoli a medio e lungo termine, ovvero BTP e CCTeu.

A rendere noto il calendario del nuovo collocamento è il comunicato stampa numero 48 del 27 marzo 2023.  In questo articolo scopriremo le date da tenere presente per il collocamento, la modalità di svolgimento dell’asta e le caratteristiche dei singoli titoli.

Nuova asta Titoli di Stato a medio e lungo termine: al via il collocamento di BTP e CTTeu

La prima data da ricordare è il 29 marzo ed è una data importante perché è l’ultimo giorno in cui gli investitori possono prenotare i titoli. Si prosegue poi il 30 marzo, giorno in cui, entro le 11, si svolgerà l’asta di collocamento dei Titoli di Stato. Il 31 marzo, entro le 15:30, invece si potranno presentare le domande per l’asta supplementare. Infine, il regolamento sottoscrizioni ci sarà il 3 aprile 2023.

I titoli BTP e CCTeu saranno collocati con il sistema di asta marginale. Possono partecipare all’asta, in proprio e per conto terzi, solo gli operatori Specialisti in titoli di Stato e gli Aspiranti Specialisti. Tra l’altro i primi, se presenti a quest’asta, possono partecipare anche a quella supplementare.

Le domane per essere accettate dovranno contenere l’indicazione del prezzo richiesto. Poiché ciascun operatore può inviare fino a 5 domande queste dovranno indicare in prezzo diverso non inferiore a 500mila euro di capitale nominale.

In seguito, le domande di partecipazione devono essere inviate alla Banca d’Italia tramite Rete nazionale interbancaria. Un successivo comunicato stampa renderà noto il prezzo di aggiudicazione.

Caratteristiche dei BTP

Due sono le tipologie di Titoli di Stato ma che si differenziano per scadenza. Infatti, il primo è un BTP 5 anni (IT0005521981) emesso il 30 novembre 2022 e che scade il 1° aprile 2028. Ha una cedola annuale del 3,40% che sarà pagata a sei mesi, ovvero i 1° ottobre 2023.

Il successivo BTP 10 anni (IT0005518128) emesso il 1° novembre 2022 e con scadenza il 1° maggio 2033. Ha una cedola annuale del 4,40% che sarà pagata il 1° maggio 2023 (ogni sei mesi).

Caratteristiche dei CCTeu

Come si legge sul comunicato MEF 48/2023 in asta ci sono anche i Titoli di Stato CCTeu. Si tratta di Certificati di credito a tasso variabile indicizzati all’Euribor a 6 mesi.

Il primo è il CCTeu 7 anni (IT0005491250) ecco le caratteristiche:

  • Emissione: 15 ottobre 2021
  • Scadenza: 15 ottobre 2030
  • Tasso annualizzato: 2,762%
  • Spread: 0,75%
  • Tasso cedolare semestrale: 1,396%
  • Data pagamento cedola: 15 aprile 2023.

Infine, ecco le caratteristiche del secondo CCTeu 7 anni (IT0005451361) con vita residua 6 anni:

  • Emissione: 15 aprile 2021
  • Scadenza: 15 aprile 2029
  • Tasso annualizzato: 2,662%
  • Spread: 0,65%
  • Tasso cedolare semestrale: 1,346%
  • Data pagamento cedola: 15 aprile 2023.
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