Bancomat, sta cambiando tutto: costi, nuove regole, alternative

Quali sono le novità sul bancomat e cosa c’è da sapere su costi e commissioni, alternative al prelievo e i dettagli al riguardo che molti non sanno

Quando si parla di bancomat, dei prelievi di contanti e di argomenti inerenti, l’attenzione di tanti si accende poiché non mancano curiosità e spunti da approfondire: cosa c’è da sapere circa costi e commissioni e non solo, i particolari a tal proposito.

Bancomat, cosa sapere e cosa può cambiare: costi, nuove regole, alternative
fonte foto: Adobe Stock

Argomento dunque di grande interesse, quello relativo all’utilizzo del bancomat, al cui riguardo da gennaio, come in molti sapranno, vi sono delle novità che riguardano i contanti, ed è dunque importante sapere quale sia il limite previsto per utilizzo dei contanti dal 1° gennaio 2022.

Come viene spiegato da Businessonline.it, ci si starebbe preparando ad un ipotetico cambiamento circa i costi per prelievi con carte bancomat, con l’operazione presso gli sportelli Atm della propria banca che diventerebbe più costosa, con l’allento delle commissioni per prelievo di denaro contante.

Ad oggi, chi compie un prelievo da uno sportello bancomat della propria banca non è soggetto al pagamento di alcuna commissione, si legge, ma qualora lo facesse invece allo sportello di un altro istituto bancario, è tenuto a pagare una commissione interbancaria, generalmente intorno ai 2 euro. Viene però spiegato che qualora vi fosse l’aumento delle commissioni potrebbero esserci costi anche per prelievi presso la propria banca.

Bancomat: costi, commissioni e prelievi: alternative e dettagli

Tanti gli elementi oggetto di interesse quando si parla di bancomat, ad esempio si pensi a come fare per scoprire quale sia lo sportello più vicino in Italia e all’estero.

Altro tema importante riguarda l’ipotesi addio bancomat, ovvero se questo si stia avvicinando e perché se ne parla, mentre in generale per quel che concerne il contante e i pagamenti digitali gli italiani si sono espressi, facendo emergere la propria idea circa l’eventuale addio al contante.

Rispetto al tema in oggetto, come viene spiegato da Businessonline.it, la commissione interbancaria potrebbe essere eliminata e ciò potrebbe comportare tuttavia altri aumenti, con ogni banca che potrebbe in futuro decidere quale commissione applicare circa i prelievi al bancomat. Si legge che nel dettaglio, inerente tale operazione, tanto quanto gli Atm della propria banca quanto gli sportelli di altro istituto, i costi potrebbero aggirarsi su 1,50 euro per tutti i prelievi, a differenza dei 2 circa presso quelli di altro istituto che generalmente ci sono oggi, e zero per quelli alla propria.zione

Rispetto alle alternative, una soluzione proposta da Businessonline.it riguardo il fatto di poter recarsi direttamente presso la sede della propria banca e procedere al ritiro del denaro in contante, mediante sportello fisico e non tramite prelievo ATM. Inoltre, si può pensare di effettuare pagamenti direttamente mediante l’impiego del Bancomat.

Tra le funzioni della carta bancomat, non vi è solo il prelievo, ma anche il pagamento di acquisti in negozi, al ristorante, supermercato, bar, e così via. E ancora, la carta bancomat consente di controllare la lista dei movimenti effettuati, le operazioni bancarie disposte, il saldo del conto corrente e carte legate, ricariche scheda telefonica, il pagamento di bollettini postali, Mav, Rav bollo auto e altro ancora.

È opportuno ed importante che ciascuno utilizzi la carta con estrema sicurezza e nella massima cautela e che consulti le condizioni economiche inerenti la propria carta e il proprio conto o si rivolga alla banca per avere maggiori informazioni ed dettagli circa costi, condizioni e aspetti che bisogna sapere.

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