Bonus di 100.000 euro per la casa, per tutti e senza ISEE: basta compilare un modulo

L’anno 2021 è denominato l’anno dei bonus, l’ultima novità riguarda un bonus di 100.00 euro per tutti senza ISEE per sistemare casa. 

Bonus di 100.000 euro per la casa, per tutti e senza ISEE: basta compilare un modulo
Bonus di 100.000 euro per la casa, per tutti e senza ISEE: basta compilare un modulo

Il nuovo bonus di 100.000 euro per tutti senza ISEE, non riguarda i bonus edilizi come il Superbonus o bonus facciata, ma è una nuova proposta che ha già ricevuto l’ok da Draghi. Si tratta di un bonus casa che prevede il restauro di immobili di interesse storico e artistico. Il bonus di 100.000 euro è in fase di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. La domanda si dovrà presentare dal primo al 28 febbraio 2022, il modulo per la presentazione dell’istanza dovrebbe essere pronto entro il 31 dicembre 2021. L’agevolazione massima è fino a 100.000 euro per le spese sostenute nell’anno 2021 e 2022.

Bonus di 100.000 euro per tutti senza ISEE per la casa

La novità è prevista nel decreto legge Sostegni bis e prevede un bonus di 100.000 euro sotto forma di credito di imposta. La percentuale riconosciuta sulle spese sostenute per interventi di manutenzione e restauro è del 50%. Per accedere al beneficio bisogna presentare la domanda entro il primo e il 28 febbraio 2022, nell’anno successivo a quello in cui sono state effettuate le spese. Le istruzioni operative per aderire alla misura sono ancora in attesa, il decreto attuativo è stato firmato ad ottobre ma ancora si attende la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.

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Spese che danno diritto al credito di imposta

Gli interventi che danno diritto al bonus sono le seguenti:

a) eliminazione delle barriere architettoniche; Proroga bonus casa anche per legge 104 fino al 2024, le ultime novità

b) restauro dei beni indicati nel Codice dei beni culturali e paesaggio all’articolo 29;

c) interventi per il miglioramento della sicurezza e conservazione dei beni, sono esclusi quelli che prevedono l’adeguamento tecnologico e funzionale.

Bisogna precisare che gli interventi prevedono l’attestazione di un professionista abilitato per i lavori conformi alle disposizioni attuative.

La misura del credito di imposta è del 50% fino al valore di  100.000 euro per ciascun immobile. Il limite di spesa per ogni anno è di circa 1 milione di euro. L’agevolazione è prevista per gli anni 2021 e 2022.

Modulo e dati per la presentazine della domanda

Il modulo per poter inoltrare la domanda dovrebbe essere disponibile il 31 dicembre 2021. La domanda dovrà essere trasmessa telematicamente e prevede la sottoscrizione con firma digitale. Quindi, chi ha intenzione di chiedere il bonus di 100.000 euro per la casa, deve essere in possesso di una firma digitale valida. Inoltre, nella domanda dovranno essere indicate le seguenti informazioni:

a) copia del procedimento di autorizzazione per gli immobili per cui si chiede il beneficio;

b) data di inzio e fine lavori;

c) tutti gli estremi del provvedimento di tutela;

d) costo dell’intero intervento;

e) elenco di tutti gli interventi che danno diritto al bonus di 100.000 euro;

f) attestazione del professionista degli interventi effettuati e delle spese sostenute.

Ricordiamo che il bonus non è cumulabile con altri finanziamenti o contributi pubblici e con la detrazione prevista nel TUIR all’art. 15 comma 1, alla lettera g.

Per maggiori dettagli e in attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, consigliamo di consultare il testo del decreto attuativo del bonus restauro immobili, qui: Decreto attuativo bonus restauro immobili fino a 100.000 euro.

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