Bonus 200 euro su Reddito di cittadinanza: le ultime novità sulle date di settembre

Alcuni percettori hanno ricevuto il bonus 200 euro su Rdc ad agosto. Per altri, invece, l’erogazione è prevista a settembre: ecco le date.

I percettori di reddito di cittadinanza sono in attesa del bonus una tantum del valore di €200, che dovrebbe essere erogato entro il 10 settembre 2022. Questa è la data attesa da molti cittadini che hanno consultato il call center dell’INPS.

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Con l’approvazione del Decreto Aiuti è stato introdotto il bonus una tantum da €200. Esso sarà riconosciuto in automatico ai cittadini che ricevono il reddito di cittadinanza.

La somma di denaro sarà erogata direttamente sulla carta Rdc a partire dal mese di luglio 2022. Tuttavia, molti percettori di Rdc sono ancora in attesa dell’accredito. Dopo aver consultato il call center dell’INPS, i cittadini sono stati informati che alcune erogazione avverranno a settembre: ma quando?

Bonus 200 euro su Rdc: le date di settembre 2022

C’è molta confusione in merito all’erogazione del bonus di €200 su Rdc che, per alcuni percettori, non è ancora avvenuta.

A quanto pare, nel mese di settembre 2022, dovrebbero essere ultimate le erogazioni del beneficio una tantum introdotto dal Decreto Aiuti.

Tuttavia, i giorni di pagamento variano in base al soggetto percettore. L’unica cosa certa è che, a partire dal 10 settembre, inizieranno i pagamenti in favore di coloro che sono ancora in attesa.

Dunque, le date da segnare, per coloro che sono in attesa del bonus di €200 su Rdc, sono il 10, il 15 o il 27 settembre.

Caratteristiche del beneficio

Il bonus del valore di €200, introdotto dal Decreto Aiuti, è indirizzato in favore di una certa categoria di persone che hanno un reddito inferiore a 35.000 euro.

Lo scopo del bonus è quello di offrire un sostegno economico alle famiglie che si ritrovano a fare i conti con il caro energia, il caro carburante e l’inflazione.

Il bonus di €200 indirizzato ai lavoratori dipendenti prevede la presentazione di una domanda da parte dell’interessato al datore di lavoro. Si tratta di un’autocertificazione con la quale il dipendente dichiara di avere i requisiti reddituali necessarie ad accedere al beneficio.

Per i percettori di reddito di cittadinanza o di pensione di cittadinanza non è prevista alcuna domanda. Dopotutto, l’erogazione avviene ad opera dell’Istituto previdenziale che è a conoscenza della situazione reddituale di suddetti soggetti.

Pertanto, si tratta di un accredito automatico che è avvenuto a partire dal mese di luglio e per il quale alcuni sono ancora in attesa.

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