Quali sono i Broker autorizzati in Italia dalla Consob?

Come facciamo a riconoscerli e ad evitare di finire in qualche truffa?

borsa di MilanoLa Commissione nazionale per le società (Consob) è l’ente che regolamenta e sovraintende l’attività finanziaria in Italia. Insieme alla Banca d’Italia, ha il compito di autorizzare una società a svolgere la propria attività sul suolo italiano, oltre ad operare con l’obiettico di prevenire le truffe ai danni dei cittadini.

Le truffe, soprattutto nell’ambito finanziario, sono all’ordine del giorno, è importante dunque essere tutelati da enti come la Consob, ma allo stesso tempo è fondamentale essere informati: la prima arma di difesa per coloro che sono interessati al mondo degli investimenti è conoscere la materia e il perimetro legislativo. Anche se è bene prestare la giusta attenzione rispetto a tutte le società che operano nel mondo del trading, una menzione particolare va fatta per broker forex e cfd, perché normalmente è all’interno di queste tipologie di operatori che si nascondono le truffe.

Gli intermediari che trattano strumenti regolamentati come azioni, futures e opzioni, già solo per offrire questa tipologia di strumenti, hanno necessità di licenze particolari. Inoltre, avendo un rapporto diretto con gli Exchange che emettono il prodotto, è più difficile che al loro interno si nascondano delle frodi. Resta sempre valido però, il consiglio di  fare sempre molta attenzione e non dare nulla per scontato.

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Consob: i broker autorizzati con succursale in Italia

Come detto, l’autorizzazione della Consob, è necessaria per svolgere attività di natura finanziaria sul suolo italiano. Viene rilasciata dopo un’attenta valutazione della controparte interessata e confermata da un’opera di vigilanza continua da parte della Consob nei confronti dei soggetti autorizzati.

Le imprese di investimento con succursale in Italia oltre a svolgere la loro attività sul suolo italiano, hanno anche degli uffici fisici in Italia. Avendo una stabile organizzazione nel nostro paese, sono soggetti più facilmente a controlli sul territorio e devono mantenere un profilo impeccabile. Ecco alcuni tra i broker più famosi autorizzati da Consob, con succursale in Italia:

  • Activetrades, tra i broker più famosi e grandi al mondo, opera principalmente in cfd e forex.
  • IG markets, colosso nell’ambito brokeraggio forex e cfd, ha aggiunto ultimamente anche le opzioni, che come per gli altri derivati non quotati sono emesse da loro.

Soggetti autorizzati con succursale in Italia: la lista completa sul sito Consob

Consob: i broker autorizzati senza succursale in Italia

In questa categoria rientrano quei soggetti che hanno l’autorizzazione per svolgere il proprio lavoro sul suolo italiano, ma non hanno una sede fisica. Anche in questo caso Consob opera tutti i controlli del caso, però è chiaro che non avendo uffici in Italia, i controlli diventano sicuramente più complicati, anche se a volte capita che queste società possano presentare regolamentazioni più pignole rispetto a quelle italiane. Ecco alcuni tra i broker più famosi autorizzati da Consob, senza succursale in Italia:

  • Admiral markets, broker di cfd e forex con sede in Estonia, sta prendendo sempre più piede.
  • ALB broker, cfd e forex di origine maltese.
  • Swissquote, uno dei broker cfd e forex più conosciuti nel nostro paese.
  • Topfx, altro broker forex e cfd, che sta riscontrando molta popolarità. Ha sede a Cipro.

Soggetti autorizzati senza succursale in Italia: la lista completa sul sito Consob

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Come riconoscere gli enti non regolamentati

Il metodo più sicuro, è quello di consultare le liste che abbiamo appena visto. Esistono altri accorgimenti da adottare per capire se abbiamo di fronte realtà propense alle frodi oppure società serie. Anche perché potrebbe capitare che un ente non autorizzato sia comunque valido, quindi è opportuno essere preparati a riconoscere chi abbiamo di fronte.

  • Sarà necessaria un’analisi delle licenze possedute dalla società con cui ci interfacciamo: se questa informazione non è chiara, meglio cambiare interlocutore.
  • Un’altra attenta valutazione va fatta sul paese di provenienza della società, perché a prescindere dalle autorizzazioni, esistono legislazioni più stringenti rispetto ad altre. Per esempio se un’azienda ha certificazioni Consob, Finra (Stati Uniti), FCA (UK), Finma (Svizzera), paesi in cui i reati finanziari sono perseguibili anche con la detenzione, si può stare più tranquilli.
  • Valutare sempre cosa ci offre l’interlocutore. Se per esempio un intermediario ci propone rendimenti stellari, zero rischi e situazioni simili, probabilmente non è una realtà seria e affidabile.
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