Buoni postali, occhio all’ultimo arrivato: rendimento e come funziona

Molti sono alla ricerca dei buoni fruttiferi postali più vantaggiosi: cosa c’è da sapere, dettagli e particolari sull’ultimo arrivato

Destano sempre attenzione, curiosità e voglia di approfondire, i buoni fruttiferi postali, con molti che sono alla ricerca, guardando le condizioni relative alle proposte, di quello più vantaggioso: sul sito di Poste quello più recente potrebbe essere oggetto di interesse, ma ecco di seguito alcuni dettagli sul rendimento e altri aspetti.

Buoni postali, occhio all'ultimo arrivato: rendimento e come funziona
fonte foto: Adobestock

Sul sito di Poste Italiane, alla voce “buoni fruttiferi postali”, tra le opzioni disponibili ve ne è una che permette tassi di interesse che potrebbero essere oggetto di interesse e destare attenzione, il buono 5×5. Quando si parla di buoni fruttiferi, ci si riferisce ad uno strumento utile, noto e diffuso che consente all’interessato di mettere al sicuro i propri risparmi e poterne ricavare qualcosa in più.

I tassi di interesse sono fissi per lunghi periodo di tempo, i quali sono stabiliti quando stabilito il contratto, e sono coperti dalla Garanzia dello Stato.

Si tratta di una soluzione scelta da molti proprio in virtù della sicurezza e delle condizioni proposte, e tra queste, come detto inizialmente, potrebbe interessare proprio il Buono 5×5. Ma ecco a tal riguardo alcuni dettagli in merito.

Buoni fruttiferi postali 5×5: rendimento, valore, guadagno

Tanti sono gli aspetti importanti che si possono voler approfondire quando si parla di buoni fruttiferi postali e le diverse tipologie da considerare.

E sono in molti a chiedersi, allo stesso tempo circa il medesimo argomento, quali sia la differenza e cosa c’è da sapere rispetto a quelli cartacei e dematerializzati.

Rispetto al tema in oggetto, come viene approfondito da Blowing post, non sono pochi coloro che preferiscono, circa i propri risparmi da investire, l’opzione rappresentata dal buono fruttifero postale, e in tal senso quello maggiormente diffuso forse oggi è il 4×4, che ha durata dei tassi di interesse crescente per 16 anni.

Di recente però è tema di attenzione l’introduzione del buono 5×5, qui ulteriormente approfondito, che ha una durata di crescita dell’investimento sino a 25 anni, con possibilità di riscatto in qualsiasi momento, si legge su Blowing post, però in tal caso il guadagno sarebbe minore e più basso.

Circa tale opzione di buono, si può leggere: dopo 5 anni si ha un tasso annuo lordo dello 0,10%; dopo 10 anni, lo 0,20%; trascorsi 15 anni si ottiene lo 0,40%; dopo 20 anni lo 0,75%; dopo i 25 anni l’1,5%.

È importante inoltre sapere che l’acquisto di un buono fruttifero postale non ha costi costi di sottoscrizione e rimborso, salvo gli oneri fiscali, e viene garantito in modo sicuro; è opportuno ed importante chiedere maggiori informazioni e dettagli, rivolgendosi a Poste Italiane mediante i canali di contatto messi a disposizione e confrontandosi con esperti del campo e professionisti del settore, così da chiarire ogni dubbio e conoscere nel dettaglio aspetti, condizioni, dettagli e quanto di importante c’è da sapere.

L’acquisto del buono può essere fatto in Ufficio Postale e online mediante i servizi offerti da Poste Italiane.

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