Ecco come Alberto Bombassei ha trasformato l’azienda di famiglia in una multinazionale

Alberto Bombassei, è nato a Vicenza nel 1940 è famoso nel panorama imprenditoriale nostrano per aver guidato al successo internazionale la Brembo.

Logo Brembo

La società attiva nella progettazione e produzione di sistemi frenanti è oggi un leader mondiale nel settore nonché un eccellenza riconosciuta del Made in Italy.

L’avventura imprenditoriale di Bombassei vede le sue origini in quella che era l’azienda di famiglia, una media piccola impresa con due capannoni e 28 dipendenti. Seguendo le orme del padre Emilio, fondatore dell’azienda Brembo, decide di dedicare la sua vita lavorativa al suo sviluppo. Entra ufficialmente nel settore come responsabile commerciale, nel 1964 l’azienda produce i primi freni per l’Alfa Romeo.

La carriera di Alberto è particolarmente rapida, dato il suo impegno e la possibilità di apprendere il mestiere direttamente in famiglia. Nel 1976 diventa direttore generale e nel 1983 pianifica l’ingresso degli americani della Kelsey-Hayes. L’azienda USA è leader nel settore dei sistemi frenanti, fornitrice ufficiale della Ford. Questo affare riesce a dare rilievo alle sue capacità manageriali tanto che l’anno dopo è ai vertici aziendali con la carica amministratore delegato.

L’innovazione alla base della strategia aziendale di Alberto Bombassei

Alberto Bombassei ha oggi un patrimonio del valore di 2,5 miliardi di dollari e dal 1993 è ufficialmente presidente della Brembo. L’imprenditore è ideatore del Parco tecnologico Kilometro Rosso, uno dei più importanti centri di ricerca che ospita aziende, attività di produzione hi-tech, centri di ricerca e laboratori. Dato il suo impegno per l’innovazione nel campo automobilistico e ingegneristico nel 2003 l’Università degli Studi di Bergamo gli conferisce la laurea honoris causa in ingegneria meccanica, mentre nel 2010 ottiene un master in Strategie per il business dello sport, dall’Università Ca’ Foscari di Venezia.

La strategia imprenditoriale di Alberto Bombassei consiste nel saper sfruttare le condizioni di mercato anticipando le tendenze laddove si sviluppa il maggiore fatturato. In questo modo nel 2015 rileva per 86 milioni il controllo di Asimco Meilian Braking Systems, produttore cinese di freni a disco con sede vicino Pechino. La Cina è un mercato con contratti e piani industriali da milioni di pezzi ogni anno.

Bombassei rimane attraverso la sua attività a contatto con start up e quindi con le idee più innovative. Queste danno all’imprenditore uno specchio del futuro e una relazione col presente, in grado di dare un contesto e un valore agli sviluppi imprenditoriali delle aziende nel mondo. Nel Parco Kilometro Rosso si ha di fatto il privilegio di avere un centro di ricerca che da uno spaccato di quello che potrà essere il futuro dei sistemi tecnologici.

Altri investimenti e partecipazioni di Alberto Bombassei

Brembo ha stabilimenti in tutto il mondo dove produce per i mercati locali. Bombassei controlla il 53,2% dell’azienda, l’imprenditore mantiene aperte collaborazioni soprattutto con il settore economico USA ed è in grado di attrarre nuovi investimenti in Italia. Bombassei controlla la sua società tramite Nuova Fourb, con un patrimonio netto di 228 milioni di euro. Tra i suoi investimenti c’è la partecipazione in Ntv l’operatore ferroviario responsabile del treno Italo. Le altre partecipazioni sono Ubi Banca con circa lo 0,3%, Pirelli con 2,4%.

Tra le sue altre cariche vi sono quelle di

  • Presidente di FROM – Fondazione Ricerca Ospedale Maggiore di Bergamo. ​
  • È Membro del Consiglio Direttivo di Confindustria
  • Membro del Consiglio di Amministrazione di ISPI – Istituto per gli Studi di Politica Internazionale.
  • Membro del Consiglio Direttivo di Assonime, l’Associazione delle società italiane per azioni.
  • Vice Presidente di Aspen Institute Italia, un’organizzazione internazionale non profit, finalizzata a incoraggiare, idee e valori tradizionali nonchè il dialogo sui problemi contemporanei.
  • Componente del Consiglio Direttivo del Comitato Leonardo.
  • Membro del Consiglio di Amministrazione di MADE – Competence Center per l’Industria 4.0
  • Presidente della Fondazione Italia Cina (2018 – 2020).

Premi e riconoscimenti

Nel corso degli anni ha ricevuto diversi riconoscimenti e onorificenze, tra i quali:

  • Premio Capo d’Orlando per la sezione “Scienza e Industria” (2019)
  • Nel 2017 riceve il Premio Leonardo e nello stesso anno gli viene assegnato il premio Automotive Hall of Fame
  • Nel 2014 l’ambasciatore spagnolo gli ha conferito l’onorificenza di Commendatore dell’Ordine Reale di Isabella la Cattolica
  • Premio Ernst & Young “L’imprenditore dell’anno” (2012)
  • Nel 2004 ha ricevuto l’onorificenza di Cavaliere del Lavoro
  • Premio Leonardo “Qualità Italia” (2003).​ ​

A ottobre del 2021 Alberto Bombassei, ha vinto infine il ventesimo Premio Internazionale Barsanti e Matteucci dedicato agli inventori del motore a scoppio.

Impostazioni privacy