Coca Cola scommette ancora sull’Italia. Vi è in ballo un interessante progetto con diverse prospettive di lavoro. La notizia trapelata reca non poche speranze in quanti siano alla ricerca di un impiego.
Del resto, il celebre brand ha ormai deciso una nuova tornata di assunzioni, un futuro quanto mai imminente.
Nella fattispecie si tratta di Coca Cola Hbc Italia. Le assunzioni dovrebbero aver luogo in Piemonte. Luogo prescelto, Gaglianico, città della Provincia di Biella. Qui un vecchio complesso della Coca Cola vedrà una vera e propria rinascita. Saranno 40 i posti di lavoro messi a disposizione. La società in questione è connessa alla Coca-Cola Hellenic Bottling Company. Nel nostro Paese attua l’essenziale compito di distribuzione e produzione di ciascuna delle bevande ideate dalla The Coca Cola Company.
Lo stabilimento perno dell’azienda ha sede a Sesto San Giovanni, nel milanese. La produzione avviene in diversi territori italiani: come ad esempio a Marcianise (Caserta), Nogare (Verona), a Oricola (L’Aquila).
A fa circolare la notizia è stata la testata Ansa. Del resto, la medesima società aveva comunicato in gennaio l’intenzione di voler riattivare il complesso con sede in Provincia di Biella. Ad agevolare le intenzioni ci sarà un ricco finanziamento di 30 milioni di euro, o anche più.
Le previsioni parlano di una potenziale rinascita entro il termine del prossimo settembre. Un ritorno alla vita segnato, con grande gioia di tutti, da meticolosa e sentita considerazione per la sostenibilità. L’energia sarà all’insegna del rinnovabile. Nei suoi ambienti saranno lavorate 30.000 tonnellate di PET per ciascun anno di lavori. Tonnellate di PET che diverranno bottiglie riciclabili al 100%.
Il fabbricato si estenderà su di una superficie di 18,000 m2. Non si faranno attendere nuove assunzioni, 40 risorse che si sommeranno a quelle già a lavoro presso un altro sito del brand. E cioè Roccaforte di Mondovì Cuneo) che si vede impegnato nell’imbottigliare le acque Lurisia.
Nella fattispecie dei compiti, il lavoro consisterà nell’iter di reimpiego del polietilene tereftalato. In più, le nuove leve saranno attive per il mantenimento del materiale in plastica, poi utilizzata per la produzione delle bottiglie monouso.
Nulla è noto su introiti e contratti. Solo con l’effettiva riapertura sapremo di più.
Iter di candidatura
Anche per la selezione medesimo discorso, occorrerà attendere la riapertura dello stabilimento. Intanto è consigliabile dare un’occhiata alle altre posizioni aperte e agli stage attivi in sede. Per farlo visita la pagina riservata alle carriere Coca Cola.
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