Fino a poco tempo fa era il premier italiano e molti lo vorrebbero come prossimo presidente della commissione europea: Draghi il dopo Palazzo Chigi.
Tra qualche mese scadrà l’incarico di Jens Stoltenberg, l’attuale segretario generale della NATO. Ma in molti vedono Mario Draghi Presidente della commissione europea.
Dopo 20 mesi di governo Mario Draghi lascia Palazzo Chigi ma non ha ancora idea di cosa si occuperà. Nella conferenza stampa di fine 2021, scherzando, l’ex premier aveva ipotizzato in futuro da tipico pensionato dedito alla cura dei nipotini.
È davvero difficile che un uomo di quello spessore culturale e con quell’innato senso del dovere possa davvero ritirarsi a vita privata.
In ogni caso, anche se non ha ancora pensato alle dopo Palazzo Chigi, Mario Draghi di ricopre comunque il ruolo di governatore onorario della Banca d’Italia. Senza dimenticare che prima di darsi alla politica egli era un professore. Dunque c’è chi lo immagina di nuovo in cattedra all’Università.
Draghi dopo Palazzo Chigi: i possibili scenari futuri
Sebbene non si sia espresso in merito alle iniziative e alle attività da svolgere dopo un incarico governativo, l’ex premier Mario Draghi si è sempre detto affascinato dal contatto con i giovani e dall’idea ritornare a lezione.
Inoltre è altrettanto plausibile l’idea che Draghi aprirà di nuovo la sua agenda degli incontri internazionali e presenzierà ad iniziative e progetti con personaggi di livello mondiale. Sebbene dal diretto interessato non sia mai trapelato nulla, c’è un’ipotesi che lo vedrebbe ricoprire nuovamente un ruolo istituzionale.
A quanto pare, il prossimo anno, l’attuale segretario generale della NATO dovrà lasciare il suo incarico per scadenza naturale. Secondo alcuni Mario Draghi avrebbe tutte le carte in regola per ricoprire questo ruolo.
Tuttavia a Bruxelles c’è già chi immagina di vedere l’ex premier come presidente della commissione Ue. Dopotutto il mandato di Ursula Von der Layer scadrà il 31 ottobre 2024 e dunque tra 2 anni potrebbe presentarsi l’opportunità di vedere l’ex presidente del Consiglio ricoprire il ruolo che oggi è della tedesca.
In attesa che il futuro istituzionali di Mario Draghi si definisca, è certo che dopo il passaggio della Campanella alla neo premier Giorgia Meloni l’ex Premier abbia raggiunto la Città della Pieve. Qui ha sempre trascorso lunghi periodi quando non era occupato con impegni istituzionali e professionali.
Infatti, circa 20 anni fa il presidente aveva acquistato un vecchio casolare. Da allora è sempre stato il suo “luogo felice” dove trascorrere giornate, immerso nella splendida campagna umbra.