Prosegue la lotta da parte del Fisco e dello Stato all’evasione fiscale e a coloro che non pagano le tasse: nel mirino conti correnti e carte
Un argomento dalla grande rilevanza e che desta grande attenzione, quello inerente il Fisco e la lotta all’evasione fiscale, gli sforzi prodotti per stanare coloro che non pagano le tasse impiegando i mezzi a dissezione: nel mirino anche conti correnti e carte di credito, ecco di seguito i dettagli.
Nell’attuale mese, come viene spiegato nell’approfondimento da Il Giornale, i controlli dell’Agenzia delle Entrate si sono intensificati, in relazione a conti correnti e carte di credito, si legge, mediante operazioni fatte dalla guardia di finanza sono stati verificati tanti contribuenti e, tali controlli, ancora non sono finiti.
Questo, quanto si legge in merito alla lotta all’evasione fiscale che diventa sempre più serrata, con l’obiettivo di scovare e scoprire coloro che non pagano le tasse. In particolare, viene spiegato, un eventuale errore inerente la gestione del conto corrente e della carta potrebbe portare al rischio sanzioni pesanti.
Anche qualora si trattasse di un errore fatto in buona fede, spiega Il Giornale, si potrebbe finire per essere considerati quali evasori fiscali ed è dunque molto importante prestare la massima attenzione ed usare la massima cautela agendo nel rispetto di quanto previsto, quando si compiono operazioni e movimenti bancari.
Fisco e controlli: banche dati e intelligenza artificiale
Tema dal grande interesse e molto importante, quello inerente il Fisco e i controlli, e in tal senso bisogna prestare attenzione anche alle ricariche sulle carte prepagate. Come spiega Il Giornale, l’Agenzia delle Entrate sta procedendo ai controlli, attraverso l’incrocio tra le banche dati dei contribuenti in suo possesso e quelle della guardia di finanza.
Un lavoro, si legge, approfondito che sta portando i suoi frutti, e che permette il recupero di parte dell’evasione fiscale proprio attraverso la scoperta di eventuali illeciti.
Viene anche spiegato da Il Giornale, che menziona Conto Corrente Online, che sin da marzo l’Agenzia delle Entrate e la guardia di finanza possono impiegare algoritmi specifici e l’intelligenza artificiale al fine di rendere ancor più preciso il lavoro per quanto concerne controllo e verifica di conti correnti e carte di credito.
Conto Corrente Online spiega che tramite algoritmi e intelligenza artificiale, l’Agenzia delle Entrate e la Guardia di Finanza possono accedere a liste di contribuenti classificati in base al rischio e alla propensione all’evasione, potendo effettuare controlli mirati.
I controlli potrebbe scattare ad esempio qualora il contribuente effettui spese maggiori del 20% del reddito dichiarato. Questi alcuni dettagli al riguardo che è bene ed opportuno approfondire mediante un confronto con esperti del campo e professioni del settore, oltre ad agire con cautela e grande attenzione rispetto a movimenti su conti correnti e carte di credito, onde evitare spiacevoli inconvenienti.