Invalidità Civile e 104 anche senza visita della Commissione, come ottenere la pensione

In molti si domandano se si possa ottenere o rinnovare l’invalidità Civile anche senza visita da parte della Commissione. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Invalidità Civile – con  senza Legge 104 – è una condizione che viene accertata e concessa da una speciale Commissione dell’INPS e l’interessato deve effettuare una serie di procedure: tra queste anche la visita di accertamento. Ma è sempre prevista? Scopriamo le novità di quest’anno.

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Lo stesso accade per una persona già dichiarata invalida ma che desidera chiedere il rinnovo. In alcuni casi è tenuta a presentare di nuovo la documentazione necessaria dopo un tot di anni. Ciò accade in determinate patologie o quando la disabilità può anche andare incontro a miglioramento nel tempo. In ogni caso e in tutte le situazioni, però, esiste un determinato iter procedurale. Tutto ciò è studiato per garantire all’invalido tutto il supporto necessario. Come sappiamo, in alcuni casi viene riconosciuta una pensione d’invalidità e anche diversi vantaggi economici sotto forma di esenzioni e tassazioni minori.

Una delle novità introdotte durante la pandemia da Covid però ha cambiato questo iter, e ad oggi è ancora utilizzata. Andiamo a scoprire come funziona la richiesta di invalidità o rinnovo della stessa senza passare dalla visita medica della Commissione.

Come ottenere Invalidità Civile e 104 anche senza visita della Commissione

Da quando si scatenò la pandemia da Covid molte procedure burocratiche dovettero cambiare sistema: tutto si era fermato, anche nel comparto Giustizia e Sanità. Chi doveva effettuare visite per il riconoscimento dell’Invalidità Civile fu invitato a non presentarsi alla classica visita medica prevista, ma a inviare telematicamente tutta la documentazione comprovante il suo stato di salute. Dunque di potenziale invalidità, motoria o mentale.

Quel sistema funzionò, è ancora oggi usato, e ha semplificato moltissimo le procedure. L’INPS ha recuperato i ritardi accumulati durante la pandemia e ha comunque deciso di continuare con la modalità telematica al fine di aiutare i cittadini. Nel contempo si sta ampliando anche la prospettiva delle visite a distanza, e ciò grazie all’innovazione tecnologica e all’ideazione di progetti che stanno portando il comparto medico ad un livello superiore.

In pratica, chi desidera richiedere l’invalidità civile ed eventualmente il riconoscimento della Legge 104 dovrà semplicemente inviare la documentazione necessaria attraverso la sezione dedicata nel portale INPS. Per mandare i certificati medici il soggetto deve accedere con la propria identità Digitale (SPID) oppure dare delega a un rappresentante di sua scelta.

La visita della Commissione è comunque contemplata, ecco quando potrebbe succedere

Naturalmente, la Commissione si riserva di giudicare la documentazione che gli arriva: a volte potrebbe non essere sufficiente, oppure potrebbero mancare informazioni importanti, o ancora potrebbe essere stata inviata tardi rispetto alla scadenza o non inviata affatto. In questi casi la Commissione può decidere comunque di convocare l’interessato e procedere alla visita medica “classica”, ovvero in presenza.

Come chiarito sul sito INPS stesso, infatti, queste possibilità vengono riassunte nel Messaggio N. 1060 del 17/03/2023

L’articolo 29-ter del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120, ha introdotto importanti novità in tema di accertamento delle minorazioni civili e dell’handicap. Più precisamente, la norma, al fine di semplificare e innovare il procedimento di riconoscimento delle prestazioni di invalidità civile, ha previsto che le commissioni mediche preposte all’accertamento sanitario sono autorizzate a definire i verbali sulla base della sola documentazione prodotta dal richiedente, senza la necessità di chiamare il soggetto a visita diretta. Ciò a condizione che la documentazione allegata dall’istante consenta una valutazione obiettiva. Qualora, al contrario, i documenti forniti non dovessero consentire alla commissione una valutazione sufficiente del quadro clinico, la commissione medica di accertamento convocherà la persona a visita diretta.”

Di conseguenza, chiunque può sfruttare questa modalità per richiedere o rinnovare l’invalidità civile, ottenendo vantaggi in fatto di velocità di evasione della pratica.

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