Le criptovalute stanno diventando sempre più popolari e rappresentano oggi un mercato del valore di 2,5 trilioni di dollari. Ma quali sono quelle su cui investire a lungo termine?
È notizia di questi giorni che Rio de Janeiro inizierà ufficialmente ad accettare pagamenti in Bitcoin, per le tasse relative agli immobili urbani.
La città prevede inoltre di coinvolgere politiche di governance basate su token non cumulabili (NFT) in vari mercati, tra cui arte, cultura e turismo. Le nuove leggi fiscali saranno implementate dal 2023, ma confermano già oggi che il potenziale del Bitcoin è ancora capace di incrementare il prezzo della criptovaluta.
In Europa l’Italia presenta una delle percentuali più alte di possessori di Bitcoin pari al 18%. Le applicazioni di trading sulle criptovalute sono di installate due volte più frequentemente di quelle per il trading azionario. Nell’ultimo anno in Italia le prime hanno avuto una crescita superiore del 300% rispetto alle seconde.
Al giorno d’oggi fattori macroeconomici come l’inflazione, richiedono agli investitori di adottare strategie di investimento sempre nuove. La velocità di diffusione e l’adozione delle criptovalute anche da parte di grandi investitori istituzionali rende legittimo cercare le migliori criptovalute su cui rimanere investiti sul lungo termine.
Investire a lungo termine sulle criptovalute: il contesto operativo del Bitcoin
Con oltre 18.000 token digitali presenti sul mercato, la scelta non è semplice. Il mercato delle criptovalute e in particolare Bitcoin ha offerto rendimenti superiori a qualsiasi altro asset di investimento. L’attuale record è stato raggiunto lo scorso 10 novembre ed è pari a 69.000 dollari. Un rendimento del 130% circa in soli quattro mesi. Dal punto di vista tecnico il prezzo è tornato in modo stabile vicino la soglia psicologica dei 50.000 dollari. Un prossimo consolidamento sarà il segnale chiave per un nuovo trend long, che potrebbe raggiungere almeno i massimi storici intorno ai 60.000 dollari.
Se i supporti di prezzo a 42.500 dollari daranno nuovo slancio alle quotazioni, questo darà una conferma della ricerca di un nuovo valore che porterà il prezzo a un trend long. Ottenere un buon ritorno economico che sia sostenibile in relazione al rischio insito nella volatilità di questo asset è possibile rimanendo investiti a lungo termine. Il Bitcoin è la criptovaluta più capitalizzata e liquida ed è per questo probabilmente in questo senso la più sicura.
Investire a lungo termine sulle criptovalute: LUNA e Terra
Un’altra criptovaluta piuttosto promettente è LUNA, basata su una rete blockchain progettata per ospitare le stablecoin. Questo asset offre come caratteristiche competitive la possibilità di ancorare il suo valore all’utilizzo delle stablecoin, criptovalute legate stabilmente al valore di valuta fiat come dollaro o euro, o ancora a metalli preziosi come l’oro.
La piattaforma Terra ha due token nativi: Terra: la blockchain che contiene il portafoglio di stablecoin, e LUNA, che è il token progettato per variare in base all’utilizzo delle stablecoin. Questo significa che LUNA cresce in base alla domanda di questi asset e all’uso della piattaforma blockchain proprietaria. Questa criptovaluta presente sul mercato dal 2011 ha vantaggi sostenibili e la capacità di generare utili sul lungo termine.
Investire a lungo termine facendo attenzione a due tipi di perdite
Quando si investe su asset rischiosi come le criptovalute è importante sempre ricordare di mantenere un sano equilibrio tra l’investimento e la propria stabilità emotiva. Ciò significa che bisogna evitare di esporsi eccessivamente su un singolo investimento e diversificare il rischio su mercati non correlati tra loro.
Oltre alle perdite economiche dovute alle variazioni di prezzo ci sono anche quelle causate dalle falle nella cybersicurezza. Sono molti i casi di hacker che sono riusciti a sottrarre criptovalute per un controvalore di milioni di dollari. Proprio in questi giorni sono stati rubati circa 600 milioni da una rete blockchain collegata al popolare gioco online Axie Infinity. Questo è stato in uno dei più grandi furti di criptovalute fino a oggi. La violazione ha sottratto 173.600 Ether e 25,5 milioni di token della stablecoin USDC in due transazioni. Il furto è avvenuto il 23 marzo, ma è stato scoperto solo martedì.