Occasione di lavoro per il personale ATA. Si tratta degli incarichi temporanei previsti per l’annata scolastica 2022 2023.
Sono a disposizione posti ex LSU, come si evince dalla comunicazione del Ministero dell’Istruzione.
Il Miur ha reso noto come per le sostituzioni al personale ATA inerenti all’anno scolastico 2022/2023 si rendano fruibili anche i posti riservati allo stabilizzarsi degli ex lavoratori socialmente utili.
Anche per la prossima annata scolastica i posti ancora non assegnati per l’inserimento in ruolo degli ex lsu e saranno sopperiti mediante il conferimento di mandati di supplenza fino alla conclusione dell’anno scolastico.
A seguire presenteremo il funzionamento dell’iter predisposto per gli incarichi temporanei riservati al personale ATA sui contratti restanti ex lavoratori socialmente utili e la comunicazione MIUR da visionare e scaricare con tutte le specifiche del caso.
Incarichi temporanei riservati al personale ATA sui contratti restanti ex lavoratori socialmente utili.
Con la comunicazione n. 32319 del 13 settembre 2022, il Miur ha inviato, del resto, agli Uffici Scolastici Regionali tutte le linee guida per l’assegnazione delle supplenze al personale ATA sui contratti nell’ipotesi avanzati al risultato dell’iter selettivo programmato per l’entrata in ruolo degli ATA ex lavoratori socialmente utili.
Il riferimento è a quei contratti ancora a disposizione che avrebbero dovuto essere siglati grazie alla procedura consoruale ATA ex LSU predisposta dalla Legge di Bilancio 2022, immaginata per il 2022, ma attualmente non ancora indetta.
Il concorso è indirizzato alla copertura dei contratti destinati alla terza fase assunzionale per lo stabilizzarsi degli ex lsu e appalti storici, dopo le iniziali selezioni pubbliche già concluse per l’assunzione a tempo indeterminato di tali profili. Le assunzioni sarebbero dovute cominciare il 1° settembre, ma non essendo stata indetto alcun procedimento concorsuale non hanno avuto luogo.
E allora vi sarebbero ancora a disposizione pressoché 590 posti.
Cosa prevede la legislazione
La legislazione competente specifica come sia in ogni caso opportuno assicurare l’ordinario svolgersi delle attività didattiche in adeguati presupposti igienico-sanitari.
Ed è a tal ragione che i posti e le ore rimanenti saranno sopperiti da incarichi temporanei assegnati al personale registrato nelle correnti graduatorie. In sostanza si acconsente all’assegnazioni di supplenze al personale ATA al fine colmare i posti non ancora coperti dagli ex lavoratori socialmente utili.
Tempistica degli incarichi temporanei personale Ata
Stando a quanto segnalato dalla comunicazione del Miur, i mandati di supplenza ATA, finalizzati al colmare dei posti non ancora coperti dagli ex lavoratori socialmente utili, avranno validità sino al 30 giugno (chiusura attività didattiche), ma i rapporti lavorativi potrebbero anche essere sospesi con anticipo.
Gli ordinamenti ministeriali predispongono, difatti, l’inclusione nei suddetti contratti di una condizione risolutiva ad hoc, nella circostanza in cui dovesse essere in seguito riconosciuto un avente diritto all’assegnazione. In questa circostanza, pertanto, il mandato temporaneo dell’operatore Ata si riterrà direttamente terminato.
La comunicazione del Miur
Per ogni altra indicazione, si rimanda alla lettura della qui linkata Comunicazione MIUR (Pdf 142Kb) in pdf da scaricare per la presa visione.