Vuoi fare la revisione auto e non sai quanto spenderai? Le cifre potrebbero sorprenderti

Quanto c’è da pagare per la revisione auto? Il controllo periodico del proprio mezzo non può essere rinviato ed anzi va svolto per poter circolare regolarmente sulla rete viaria italiana.

Quale cifra bisogna però sborsare per farlo compiere dal personale specializzato?

revisione auto

pixabaySe sei un’automobilista saprai che come tale sei tenuto al rispetto di non pochi obblighi, ad es. quello relativo al limite di velocità o quello legato al rinnovo della patente.

Ma attenzione: tra i vari doveri che ricadono su di te, c’è anche la revisione auto, ovvero un iter che risponde a ben precise finalità e che deve essere messo in pratica da persone preparate.

La sicurezza stradale è d’altronde un pilastro delle norme sulla circolazione e di esso si trova chiaro riferimento nel Codice della Strada. Ecco perché non devi dimenticare che la revisione è obbligatoria va fatta periodicamente, con spese gravanti sul proprietario del mezzo. Altrimenti le conseguenze in caso di mancato rispetto dell’obbligo possono essere molto pesanti.

Di seguito, nel corso di questo articolo, vedremo prima in che cosa consiste di fatto la revisione auto e poi ci soffermeremo sul fattore costi, che certamente interesserà tutti gli automobilisti e specialmente coloro che hanno ottenuto da poco la patente. Cosa ricordare in proposito? Scopriamolo di seguito.

Cos’è la revisione auto in breve

Prima di considerare i costi, ecco in sintesi che cosa la legge intende per revisione auto. Ebbene, essa altro non è che un dettagliato monitoraggio e test del mezzo in circolazione, da compiersi con cadenza prestabilita sulla scorta all’anzianità del veicolo.

Con la revisione auto il mezzo è oggetto di controlli sul funzionamento meccanico, con specifico riferimento ai freni, alle sospensioni, alle luci, alla frizione, alle emissioni di gas.

Si tratta di un accertamento dettagliato e al suo termine viene emesso un certificato di idoneità alla circolazione del mezzo, da parte dell’officina autorizzata al controllo stesso – facilmente rintracciabile perché munita di un cartello ad hoc.

La revisione auto deve essere compiuta per la prima volta 4 anni dopo l’immatricolazione iniziale della vettura stessa. Dopo se tutto è a posto la revisione deve essere ripetuta con cadenza biennale.

Comprenderne la finalità è molto semplice: con questo iter siamo innanzi ad una vera e propria misura di tutela sociale, che si fonda sul concetto di sicurezza comune e di difesa dell’ambiente. Perché i mezzi non in buone condizioni sono non soltanto pericolosi per automobilisti e pedoni, ma rappresentano anche un rischio per la natura, in quanto inquinanti.

Spese per revisione auto e spese per tagliando: occhio a non confonderle

Non bisogna inoltre dimenticare che la revisione rappresenta qualcosa di diverso dal cosiddetto tagliando. Ebbene sì, il tagliando consiste in una verifica periodica delle componenti di mezzo a motore, mirata a conservare o ripristinare la massima efficienza meccanica, sulla scorta dello stato di usura complessivo. Mentre la revisione auto è un iter diverso.

La differenza maggiore tra revisione e tagliando auto risiede nel tempo e nella cura che si ha del proprio mezzo. La revisione auto è obbligatoria per legge e deve essere fatta ogni biennio, mentre il tagliando è a discrezione del proprietario del veicolo, ma assicura una vita più lunga e sicura all’automobile, in quanto si tratta di un controllo molto approfondito.

Attenzione però: mentre il tagliando può essere fatto da un qualsiasi meccanico, la revisione auto può essere fatta soltanto da chi è in grado di rilasciare certificazione ad hoc. Il costo del tagliando non è basso, oscillando all’incirca tra i 100 e i 300 euro in caso di una manutenzione ordinaria. Come ora vedremo, per la revisione auto il proprietario del mezzo potrà spendere meno.

Il costo della revisione auto è salito

Per quanto riguarda il costo della revisione auto dobbiamo indicare che vi è stato un aumento il primo novembre dello scorso anno. In estrema sintesi, il proprietario del mezzo oggi paga 78,75 euro e non 66,88 euro suddivisi in: costo della revisione; Iva al 22%, diritti motorizzazione e bollettino postale.

Tuttavia l’incremento di spesa non vale per la revisione auto compiuta presso le sedi della Motorizzazione civile: il controllo là non ha un prezzo di 54,95 euro ma pari a 45 euro, come in precedenza. Ad esso però occorre aggiungere le altre voci. Facendo due rapidi conti, il proprietario del mezzo spenderà non 78,75 euro come in un’officina autorizzata, ma 66,88 euro se va alla Motorizzazione.

Occorre ricordare infine che non rispettare l’obbligo di revisione auto comporterà delle sanzioni anche di svariate centinaia di euro. Non solo. In casi gravi come la mancanza della revisione per più di una volta o la guida con auto sospesa dalla circolazione e senza revisione, la sanzione può anche essere pari a diverse migliaia di euro.

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