Rottamazione con stop ai pignoramenti: i fortunati che ne beneficeranno

Approvato alla Camera un ODG che prevede una nuova Rottamazione quater con il blocco dei pignoramenti e delle liti pendenti, ma non è per tutti.

Rottamazione con stop ai pignoramenti
Rottamazione con stop ai pignoramenti

Il primo settembre è ripresa l’attività di riscossione da parte dell’Agenzia delle Entrate, dopo una sospensione che è durata circa un anno e mezzo, dovuta alla pandemia Covid. Il Fisco è già attivo e pronto ad inviare tantissime notifiche di cartelle e verifiche di inadempienza. Ma il Governo, cerca di mettere un freno con una nuova proroga delle cartelle, dei pignoramenti e delle liti pendenti fino al 31 dicembre 2021. Inoltre, prevista anche una nuova Rottamazione quater per agevolare i contribuenti.

Approvato alla Camera un ordine del giorno che impegna il Governo a fare determinate valutazione su vari temi. Nello specifico si chiede:

a) un nuovo piano straordinario di proroga delle notifiche delle cartelle esattoriali per il periodo pandemico. In riferimento alle liti pendenti, si chiede una proroga dei termini al 31 dicembre 2021. Inoltre, si chiede di valutare una nuova riscossione agevolata dei debiti iscritti a ruolo con l’ingresso di una nuova Rottamazione quater.

b) valutare con maggiore attenzione, la sospensione dei pignoramenti presso terzi effettuati dall’Agenzia delle Entrate Riscossione o da altri enti di riscossione.

Nuova Rottamazione quater: ecco ci saranno i beneficiari

Nell’ODG non sono chiariti i vincoli temporali e le tempistiche di attuazione. Anche se la strada sembra spianata con il favore di diverse forze politiche. In effetti, il Governo è impegnato su tre fattori su cui verte l’ordine del giorno approvato dalla Camera:

a) una nuova pace fiscale con rottamazione quater e definizione delle liti pendenti, una misura ampia che dovrebbe agevolare coloro che hanno contratto debiti nel periodo pandemico;

b) rinvio di tutti i termini di notifica per determinati atti, che dovrebbe comprendere una specifica platea di beneficiari. Inoltre, è richiesto un rinvio delle cartelle esattoriali;

c) blocco dei pignoramenti che sono già ripartiti dal primo settembre 2021.

L’Agenzia delle Entrate, come è noto, ha bloccato la riscossione e l’invio delle notifiche dall’8 marzo 2020 al 31 agosto 2021. Sono circa 25 milioni di cartelle esattoriali che, dal primo settembre sono ripartite gradualmente. Infatti, dal primo settembre sono riprese anche i pignoramenti e i fermi.

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Proroga parziale della sospensione cartelle

Con la nuova probabile proroga, bisognerà capire come saranno effettuate le sospensioni. Anche se già è chiaro che la nuova proroga sarà parziale e dovrebbe essere prevista in breve tempo, considerando che la riscossione è già partita. Infatti, sono già ripresi i pagamenti  delle cartelle esattoriali arretrate e i pagamenti della Rottamazione ter e del Saldo e stralcio. Inoltre, c’è anche da considerare il condono delle cartelle fino a 5.000 euro che attualmente è in corso.

Sulla nuova pace fiscale che comprenderebbe anche la Rottamazione quater, il dibattito è aperto, e si studia la possibilità di inserirla nella Legge di Bilancio 2022, unitamente alla riforma fiscale e del lavoro. Per sapere qualcosa di preciso bisogna attendere la nota di aggiornamento DEF, che si prevede per il 27 settembre 2021.

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