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Economia e Finanza

Addio al gas per l’acqua calda, il metodo che rivoluziona tutto: i costi sono bassissimi

Si potrebbe dire definitivamente addio al gas per ottenere l’acqua calda con questo metodo che rivoluziona tutto a costi bassissimi. Scopriamo insieme di cosa si tratta e facciamo un po’ di chiarezza in merito alla questione. 

Stiamo assistendo negli ultimi tempi a quanto sia difficile riuscire a sostenere le spese per le forniture di energia elettrica e gas: infatti, in questo particolare periodo i costi per la materia energia stanno toccando cifre senza precedenti. La situazione geopolitica internazionale, legata al conflitto tra Russia e Ucraina sta avendo un impatto considerevole anche sul nostro Paese: sono sempre di più le famiglie e le imprese che riescono con fatica ad arrivare alla fine del mese colpa soprattutto dei rincari di luce e gas.

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Nonostante ciò, abbiamo più volte analizzato diversi metodi per risparmiare in bolletta e riuscire magari a dimezzare i costi o limitare gli aumenti. Le soluzioni per riuscire a risparmiare sono davvero moltissime, alcune sono molto vantaggiose. E’ un caso, un metodo che consente di ottenere l’acqua calda senza l’utilizzo di gas o pannelli solari: i costi sono davvero molto bassi. Scopriamo insieme di cosa si tratta e analizziamo insieme la questione.

Addio al gas, per l’acqua calda c’è un metodo che rivoluziona tutto: ecco di cosa si tratta

I consumi energetici stanno mettendo in serio pericolo le finanze di famiglie e imprese: infatti, sono sempre di più le famiglie che ricorrono all’indebitamento per affrontare le spese e le imprese costrette a chiudere a causa dei costi esorbitanti di materie prime come gas ed energia elettrica. Tuttavia, abbiamo più volte parlato di alcuni metodi che permettono un risparmio considerevole in bolletta o che addirittura potrebbero abbattere del tutto la quota energia. 

Tra le alternative che abbiamo preso in considerazione con maggiore frequenza, rientra a pieno diritto l’installazione di pannelli solari presso la propria abitazione: infatti, con questo metodo si riesce con molta probabilità a ridurre notevolmente i costi dell’energia elettrica. Nonostante ciò, oltre all’energia elettrica anche il gas ha raggiunto cifre davvero altissime proprio per questo motivo, con l’arrivo dell’inverno alle porte è necessario trovare dei metodi che permettono di risparmiare anche per la fornitura di gas.

Uno dei metodi per limitare i costi del gas e risparmiare qualcosa, potrebbe essere quello di eliminare la classica caldaia a gas per la produzione di acqua calda e installare un riscaldatore d’acqua elettrico che può essere comodamente inserito nel proprio bagno. Scopriamo insieme di cosa si tratta e facciamo un po’ di luce sulla questione.

Riscaldatore d’acqua elettrico, i vantaggi sulla fornitura di gas: ecco il motivo

Nelle moderne abitazioni, l’utilizzo di gas è davvero limitato: infatti, con il passare degli anni si è passata ad una lenta sostituzione dei dispositivi o elettrodomestici che utilizzano il gas come fonte principale; basti pensare al forno elettrico, il piano cottura a induzione oppure la stufa a pellet per il riscaldamento dell’abitazione. Tuttavia, spesso molti utilizzano come sistema principale per riscaldare la propria acqua la vecchia e amata caldaia a gas. 

Nonostante ciò, si potrebbe dire definitivamente dire addio al gas sostituendo la classica caldaia con un riscaldatore d’acqua elettrico da installare direttamente nel proprio bagno. Nel dettaglio, si tratta di un sistema che utilizza l’energia elettrica per riscaldare l’acqua anziché il gas. Con questo metodo, si riesce a ridurre la bolletta della fornitura di gas in modo davvero considerevole. Nonostante ciò, un altro consiglio ancor più importante in questo particolare periodo, per evitare di impattare notevolmente sulle bollette dell’energia elettrica, è quello di utilizzare tale sistema soprattutto nelle ore notturne per risparmiare anche sul fronte energia. 

Nicola Sabatino

Studente di Banking and Finance presso La Sapienza di Roma, da tempo per passione mi occupo della redazione di contenuti per testate online. Mi occupo di tematiche fiscali e di strumenti di investimento. Creatore di contenuti per la testata Trading.it da oltre un anno.

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