È in arrivo il nuovo Bonus 300 euro per spostarsi gratis in città. Non spetta a tutti ma è necessario possedere determinati requisiti.
Il Governo Draghi ha pensato ad una serie di misure per combattere la grave crisi economica che mettendo in ginocchio la maggior parte delle famiglie italiane. Per combattere gli aumenti dei prezzi dei carburanti, ad esempio, ha introdotto il cd. Bonus trasporto 300 euro.
Grazie ai fondi predisposti dal Decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, numerose amministrazioni locali hanno introdotto dei fantastici vantaggi. In particolare, si tratta di buoni viaggio per gli spostamenti compiuti tramite il servizio di taxi oppure di noleggio con conducente.
Il Bonus 300 euro, dunque, si sostanzia in buoni viaggio per i residenti con una mobilità ridotta (anche se accompagnati), o appartenenti alle fasce economiche più svantaggiate. Questa iniziativa, dunque, ha un duplice vantaggio perché, oltre ad aiutare i più fragili, sostiene anche i tassisti ed i conducenti NCC, particolarmente gravati dagli effetti della pandemia.
Tra le varie agevolazioni, spicca una stabilita da un Comune italiano dell’Emilia Romagna. Vediamo di quale amministrazione locale si tratta, con particolare attenzione ai requisiti richiesti per viaggiare a costo zero e alle modalità di presentazione della domanda.
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Bonus 300 euro: l’iniziativa del Comune di Ferrara
In quale città italiana è possibile usufruire del Bonus 300 euro per la mobilità? Si tratta del Comune di Ferrara, che ha avviato le procedure per la richiesta del Bonus per viaggiare gratis dopo l’enorme successo di un’altra iniziativa simile, intrapresa lo scorso anno. Grazie alla partnership con il Consorzio tassisti, infatti, sono state trovate tutte le risorse economiche necessarie e l’idea è stata rilanciata.
Il Bonus 300 euro comporta dei notevoli benefici non solo in termini di impatto sociale, per donne, anziani e soggetti fragili, ma anche in termini di sostenibilità ambientale. A questi vantaggi, poi, si aggiunge quello per i tassisti, una categoria di lavoratori messa in ginocchio dalla crisi economica e pandemica.
Vediamo, dunque, a quali soggetti è rivolta l’agevolazione.
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Bonus 300 euro: a chi spetta e a quanto ammonta?
Possono richiedere il Bonus viaggio da 300 euro i residenti del Comune di Ferrara che hanno bisogno di recarsi presso i punti di vaccinazione, presso le strutture sanitarie pubbliche o private, situate anche fuori dal Comune. La misura, poi, spetta anche ai cittadini affetti da una disabilità con invalidità riconosciuta e coloro che versano in una situazione di grave difficoltà motoria.
Al Bonus per viaggiare gratis, inoltre, hanno diritto anche coloro che hanno compiuto 65 anni, le donne in stato di gravidanza, i soggetti con patologie dimostrabili. Spetta anche a coloro che si trovano in precarie situazioni economiche a causa dall’emergenza sanitaria e che, nel 2022, hanno subito una riduzione della capacità reddituale (cioè del valore del reddito ai fini IRPEF), rispetto al 2021.
Tutte le regole appena descritte valgono per ottenere i benefici per l’utilizzo dei servizi di auto pubbliche anche per gli spostamenti con noleggio con conducente (NCC).
Quanto è possibile risparmiare? Il contributo economico è pari al 50% del prezzo della corsa, fino ad un massimo di 20 euro e per un ammontare complessivo non maggiore di 300 euro. È, infine, possibile usufruire del Bonus non oltre il 31 dicembre 2022.
Le modalità di presentazione della domanda
Per ottenere gli incredibili sconti relativi alla mobilità per tutto il 2022, gli interessati devono inoltrare apposita richiesta entro il prossimo 15 dicembre. A tal fine, è necessario compilare il Modulo messo a disposizione dall’amministrazione comunale.
Dopo la compilazione, il Modello può essere consegnato direttamente presso lo Sportello Sociale Unico Integrato – SSUI del Comune di Ferrara. In alternativa, va inviato all’indirizzo PEC del Settore Servizi alla Persona, allegando un documento di identità in corso di validità.
Come “spendere” il voucher
Dopo la presentazione della domanda, l’amministrazione deve verificare quanto dichiarato dal residente. Se si possiedono tutti i requisiti richiesti e la pratica viene accolta, l’interessato riceverà una mail contenente il numero identificativo della domanda.
Dopo la comunicazione del Comune, il richiedente potrà recarsi presso lo Sportello Sociale Unico Integrato e ritirare il proprio buono viaggio.
Ricapitolando, il Bonus viaggio 300 euro può essere sfruttato solo per l’utilizzo di taxi e auto a noleggio convenzionate con il Comune di Ferrara; riguarda, inoltre, il 50% del prezzo di ogni singola corsa di trasporto, fino ad un massimo di 20 euro.