Caro bollette non ti temo: come tagliare le spese in 3 semplici mosse

Anche se il caro bollette è diventato quasi insostenibile, ci sono tanti bonus e modalità che si possono sfruttare per ammortizzare la “mazzata”. Eccoli tutti.

caro bollette
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Se ci fermiamo a pensare un attimo, e ci chiediamo di quanto sono aumentate le bollette negli ultimi mesi, viene lo sconforto. Sia la Luce che il Gas, già dal 2021 avevano cominciato a subire rincari. Arrivati all’inizio del 2022 siamo arrivati ad aumenti record per entrambe le forme di energia: +55% per l’elettricità e +42% per il gas. Aumenti che si sono sommati a quelli precedenti. Non mancano casi “estremi” di persone che si sono viste recapitare fatture della luce o del gas superiori all’importo dell’intera pensione.

Anche le aziende stanno soffrendo molto. E alla fine, paghiamo anche le loro perdite. Perché un’azienda, per recuperare le spese, che fa? Aumenta i prezzi finali di ciò che produce. Quindi siamo all’interno di una spirale davvero pericolosa per le nostre tasche. Ma allora, che fare? Il Governo ha messo a punto delle misure, ma bisogna ricordare che sono temporanee. Gli aumenti saranno ancora presenti fino all’estate prossima. Oltre a razionare l’utilizzo dell’energia, però, e a rinunciare a tante altre cose per pagare le bollette, possiamo cercare di usare tutti i mezzi a nostra disposizione. Esistono diverse forme di aiuto, promosse proprio dal Governo, cui accedere indipendentemente dai rincari. Eccole.

Estensione della rateizzazione

Per chi riceve una “batosta” in bolletta, è prevista la possibilità di rateizzare la cifra totale. Questa agevolazione esiste già da molto tempo, e ogni fornitore di energia ha le sue regole di accesso. Grazie al lavoro del Governo di concerto con le realtà interessate, oggi si può chiedere di pagare la bolletta troppo alta anche in 10 rate. Si tratta di un’opzione attivabile sia per chi ha un contratto con fornitori nel mercato tutelato che in quello libero. Le modalità di adesione alla rateizzazione possono variare di gestore in gestore, e comunque è con chi ci dà Luce, Acqua o Gas che dobbiamo interagire. A seconda dell’importo, si potranno chiedere fino a 10 rate. Attenzione però, anche se il Paese versa in difficoltà, sono in vigore le norme di sempre. Ovvero, chi salta una rata o la paga in ritardo va incontro a segnalazioni e, in caso di mancato pagamento per molti mesi, anche alla sospensione della fonte di energia.

Aiuti dal Comune con l’ISEE contro il caro bollette

Chi si trova in svantaggio economico ha un accesso quasi “diretto” agli sconti in bolletta. Basta infatti portare l’ISEE al Comune di residenza. Indipendentemente dal fornitore di energia, sarà l’Amministrazione a comunicare al fornitore il disagio economico del nucleo familiare. Gli sconti arriveranno dunque direttamente in fattura. La percentuale di sconto viene calcolata in base a determinati parametri. Per il rinnovo di questi sconti bisogna effettuare la procedura ogni anno, sempre con l’ISEE aggiornato.

Sconti in bolletta per chi ha la 104

Non tutti i beneficiari della Legge 104 possono chiedere sconti in bolletta – a parte chi si trova sotto una certa soglia ISEE. Ma sono previste delle agevolazioni economiche per chi deve usare apparecchiature alimentate a elettricità. Se il disabile è costretto infatti a macchinari salvavita, o che comunque servono per la sua terapia, può fare richiesta. Tramite tutta la documentazione potrà ottenere degli sconti in base ai Kw dell’abitazione e anche al tipo di dispositivo che utilizza. Sono previsti sconti anche di diverse centinaia di Euro all’anno.

Infine, ricordiamo che anche adottando comportamenti semplici ma virtuosi, si possono risparmiare davvero molti soldi. Acquistare elettrodomestici di Classe A, ripristinare spifferi alle finestre, usare gli elettrodomestici in modo corretto può portare ad un taglio delle bollette anche fino a 400€ all’anno.

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