Fisco, occhio alla novità: c’entrano avvisi bonari e tempi di pagamento

Novità sul fronte avvisi bonari per quanto riguarda i tempi di pagamento: per un periodo limitato, cambieranno i termini, di seguito i dettagli

Una novità arriva per quel che concerne il fisco, in relazione ad un emendamento del decreto Energia: per un lasso di tempo limitato, i termini circa il pagamento degli avvisi bonari cambierà, passando da trenta a sessanta giorni: di seguito i particolari a tal riguardo.

Fisco, occhio alla novità: c'entrano avvisi bonari e tempi di pagamento
fonte foto: Adobestock

Si tratta di un emendamento, come riporta Quifinanza.it, il cui intento è quello di assicurare “la necessaria liquidità alle famiglie ed alle imprese in considerazione degli effetti negativi determinati dalla pandemia, nonché delle ripercussioni economiche e produttive del conflitto bellico”, in relazione a quanto sta accadendo in Ucraina. In tal modo, i contribuenti potranno beneficare di un periodo maggiore per poter mettersi in regola e procedere al pagamento del dovuto dalle comunicazioni di irregolarità.

Quali sono dunque i cambiamenti circa gli avvisi bonari? All’interno del Decreto Energia, viene spiegato, vi è dunque un emendamento il quale permetterebbe di mettersi in regola proprio circa gli avvisi bonari, in un periodo di tempo di 60 giorni anziché trenta.

Ciò però per un lasso di tempo limitato: vi sarebbe modo di poter pagare in sessanta giorni soltanto nel periodo che trascorre tra l’ingresso in vigore della legge di conversione, la quale dovrà essere approvata al massimo entro il venti di maggio, si legge, ed il trentuno agosto 2022. Dunque, a patto che non vi siano successive deroghe, dal primo settembre tutto tornerebbe come prima, ovvero quindi occorrerà mettersi in regola entro i trenta giorni.

Nel caso in cui il soggetto in questione non si fosse messo in regola trascorsi i sessanta giorni, gli importi richiesti verranno direttamente iscritti a ruolo a titolo definitivo. Pertanto, non vi sarà più modo di poter beneficiare della direzione ad un terzo delle sanzioni amministrative contenute nell’atto.

Fisco, novità circa gli avvisi bonari: cosa cosa e come funzionano

Attenzione sempre alta quando si parla, a vario livello e in diversi aspetti del Fisco, si pensi ad esempio ai controlli sui prelievi e le attività bancomat e i parametri impiegati al riguardo.

Per quel che concerne invece il tema in oggetto, quando si fa riferimento all’avviso bonario si legge su QuiFinanza.it, si intende una comunicazione mediante cui l’Agenzia delle Entrate informa il contribuente del controllo effettuato sulla sua dichiarazione dei redditi, andando ad evidenziare eventuali imposte e contributi che non risultano pagati.

Come riporta Sky Tg 24, la legge di conversione è ancora al vaglio del Parlamento, ma, nel caso non vi saranno altre modifiche, questa estate i soggetti interessati che dovranno mettersi in regola potrebbero dunque beneficiare del doppio del tempo per poterlo fare. Poi, dal primo settembre come detto, tutto tornerebbe ad essere come prima.

Questi, alcuni dettagli al riguardo. Ad ogni modo è bene ed è opportuno che ciascuno si informi e approfondisca il tema e gli elementi mediante un confronto con esperti del campo e professionisti del settore, i soggetti competenti in materia, così da chiarire ogni dubbio e conoscere nel dettaglio tempi, aspetti, punti e particolari importanti al riguardo.

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