Obbligo vaccinale, è deciso: chi dovrà avere il Green Pass per lavorare

Il Green Pass continua a far discutere e scatenare diatribe politiche. Ad agitare le acque all’interno del Governo è soprattuto il leader del Carroccio Salvini. Ma Draghi sembra voler tirare dritto ed estendere l’obbligo vaccinale a molte categorie.

Mario Draghi presidente del consiglio (GettyImages)
Mario Draghi presidente del consiglio (GettyImages)

Continua la querelle legata a quello che è ormai diventato “IL” documento per eccellenza, altro che passaporto, patente, carta d’identità, stiamo parlando ovviamente del Green Pass. Il tanto amato-odiato lasciapassare dovrebbe diventare obbligatorio per tutta una serie di categorie di lavoratori che finora potevano scegliere di non averlo e quindi di non vaccinarsi.

Quali categorie avranno l’obbligo di vaccino?

Il governo Draghi potrebbe approvare ad ore il decreto per l’estensione della certificazione verde a queste categorie: dipendenti di cinema e teatri, palestre, gestori e personale di bar e ristoranti e tutti gli altri settori dove il certificato verde è già obbligatorio per i clienti, ma anche personale di quelle imprese impegnate nel settore sanitario come mense e pulizie.

Il braccio di ferro fra Matteo Salvini e Mario Draghi

Una decisione di certo non indolore vista la forte diatriba politica che la sta accompagnando. Il leader della Lega Matteo Salvini ha infatti dichiarato più volte la contrarietà del suo partito verso questa decisione. Ma Draghi va dritto per la sua strada ed ha già messo in agenda la cabina di regia dalla quale dovrebbe partorire questa importante, diremmo anche impopolare, decisione.

Ma anche Salvini può in qualche modo sbandierare una parte di vittoria. Oltre alle categorie di cui sopra non ci dovrebbero essere altre estensioni del green pass ai lavoratori del settore privato e pubblico.

Se non ci dovesse essere una “notte dei lunghi coltelli”, il Consiglio dei Ministri dovrebbe dare il via libera all’intervento di cui abbiamo sopra parlato, che poi tanto piccolo non è. Ricordiamo infatti che riguarderà: gli operatori delle mense scolastiche e delle pulizie negli edifici di licei, medie ed elementari, baristi, camerieri, istruttori di piscine e palestre , bigliettai dei teatri e dei cinema.

Ma si tratta solo del primo step, presto l’obbligo Green Pass potrebbe venir esteso ancor di più…

La misura di cui stiamo trattando in realtà potrebbe essere solo il primo step. Poi il governo Draghi proverà a chiudere l’intesa anche per le Pubbliche amministrazioni e tutte le aziende private. Il Presidente del Consiglio vuole procedere con gradualità e cautela, anche per dare il tempo al leader del Carroccio di aggiustare in corsa la linea sulle misure di contenimento del Covid.

E se Salvini continua a frenare al contrario il ministro Roberto Speranza chiede di allungare il passo e allargare il più possibile i confini del certifica verde. La mediazione del Presidente del Consiglio porta il governo a procedere con molta cautela. L’unica certezza è che si parte domani con i lavoratori esterni della scuola.

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Il certificato obbligatorio probabilmente scatterà non prima della prossima settimana. E solo in seguito toccherà ad aziende private e pubbliche amministrazioni. Il decreto in questione potrebbe dunque essere solo il primo di una nuova serie di interventi.

In ogni caso per far scattare l’obbligo bisognerà attendere quindici giorni per dare il tempo a chi vuole vaccinarsi di sottoporsi almeno alla 1ª dose.

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