Le carte prepagate Hype sono degli strumenti di pagamento con IBAN, emessi dal Gruppo Sella in due versioni: Start e Next.
I punti di forza dei prodotti finanziari Hype sono i costi contenuti che si azzerano con la versione Start e la presenza di un codice IBAN. Questi strumenti di pagamento possono essere richiesti a partire dai 12 anni.
Oggi scopriremo come funzionano queste due carte (Start e Next), come richiederle e quali sono i servizi e le promozioni attive.
Inoltre, daremo un’occhiata da vicino ai costi delle carte prepagate Hype e scopriremo se è possibile effettuare una ricarica usando il conto Paypal.
Carte prepagate Hype: come funzionano
Gli strumenti finanziari di cui parleremo oggi sono le carte prepagate Hype emesse dal gruppo bancario Sella e appartenenti al circuito MasterCard.
Per rispondere in maniera adeguata alle esigenze dei clienti, la ricaricabile viene proposta in due versioni: Start e Next.
La prima non presenta alcun costo di gestione, mentre la versione Next prevede il versamento di un canone mensile di 2,90€.
Come è presumibile, la carta prepagata di base presenta dei limiti relativi alle sue funzioni (es. prelievi, depositi, etc.) e ai servizi.
Vediamo entrambi i prodotti nei dettagli.
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Carte prepagate Hype: ecco la versione Start
La versione Start delle carte prepagate Hype è uno strumento di pagamento ricaricabile che non prevede il versamento di un canone mensile annuo.
Questo prodotto è particolarmente indicato per un’utenza giovane, infatti può essere richiesta a partire dai 12 anni di età.
La carta Hype Start non prevede costi di attivazione e per effettuare la richiesta occorre seguire una procedura interamente telematica. Il canone mensile è nullo e il circuito di appartenenza della tessera è MasterCard.
Ogni singola ricarica non può superare il limite di 250 euro, con un vincolo giornaliero impostato a 1.000 euro.
Per quanto concerne i prelievi presso gli sportelli ATM è previsto un limite di 250 euro, sia al prelievo singolo che su base giornaliera.
Il planfond annuo è di 2.500 euro. Questo strumento, pur essendo provvisto di un codice IBAN, non può essere usato per effettuare l’accredito dello stipendio o della pensione. Inoltre, sono escluse anche le domiciliazioni bancarie e i bonifici ricorrenti.
Tuttavia, con Hype Start è possibile: fare ricariche telefoniche, accedere al programma Cashback, chiedere prestiti, fare investimenti e avere un portafoglio Bitcoin.
Carte prepagate Hype: ecco la versione Next
La tessera ricaricabile Hype in versione Next è uno strumento di pagamento che permette di accedere a funzioni e servizi che non sono previsti dalla Start.
Questa carta prepagata ha un costo mensile di 2.90 euro (canone) che su base annuale diventa 34,8 euro.
L’emissione della carta è gratuita e può essere richiesta e gestita telematicamente, sia da desktop che da mobile. Il circuito a cui appartiene è MasterCard: la carta può essere comodamente usata sia in Italia che all’estero.
È possibile effettuare una ricarica singola del valore massimo di 250€, pur non prevedendo alcun limite di ricarica giornaliero.
Per quanto riguarda i prelievi singoli presso uno sportello ATM, questi non possono superare i 500 euro con un limite giornaliero di 1.000€.
Il planfond è illimitato e con carta Hype Next è possibile:
- far accreditare lo stipendio
- effettuare l’addebito diretto (domiciliazione bancaria delle utenze)
- ricevere bonifici ricorrenti, fare una ricarica telefonica
- aderire al programma Cashback
- avere un’assicurazione per gli acquisti online
- chiedere prestiti
- fare investimenti
- avere un portafoglio Bitcoin
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I costi delle carte prepagate Hype
I due prodotti emessi dal Gruppo Sella, ovvero le carte prepagate Hype, sono particolarmente apprezzati per i costi contenuti.
La Start non prevede spese di attivazione o per il canone mensile, tuttavia il bonifico istantaneo costa 2€ ma il trasferimento di denaro verso un altro conto Hype è gratuito.
La versione Next, invece, pur avendo un’attivazione gratuita, contempla un canone mensile di 2,90€ che però dà accesso a più funzioni e diversi servizi. Ad esempio, sono ammessi ben 10 bonifici istantanei gratuiti, al termine dei quali il costo è di 2€.
Anche in questo caso, il trasferimento di fondi tra hyper è a costo zero.
Con le carte prepagate Hype si possono pagare i bollettini postali, versando una commissione di 2,15 per ogni operazione compiuta con la versione Start e 1,99 per la carta Next.
I servizi pagati tramite PagoPa o CBill prevedono un onere di 1,15 euro con carta Start e 1 euro con la ricaricabile avanzata.
I MAV sono gratuiti per entrambi gli strumenti. I RAV richiedono un costo di 1 euro, sia per la Start che per la Next.
Utilizzo delle carte prepagate Hype all’estero
Le carte prepagate Hype appartengono al circuito MasterCard e, per questo motivo, possono essere utilizzate ovunque.
Le due ricaricabili emesse dal Gruppo Sella sono infatti gli strumenti perfetti per chi viaggia e desidera una carta semplice e sicura.
I prelievi extra-Euro e i pagamenti extra-Euro non prevedono alcun onere. Diverso è il discorso in caso di cambio di valuta, il cui tasso prevede una maggiorazione dell’1,3% e dell’1,5% (con Start o con Next).
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Come ricaricare le carte
Per effettuare una ricarica di denaro è possibile scegliere tra diversi metodi:
- Bonifico (gratis)
- Carta (0,90€ per Start e gratis per Next)
- Contanti (2,50€ per Start e 2,00€ per Next)
- Bancomat (gratis)
La carta può essere collegata ai portafogli elettronici come Paypal per utilizzare il denaro anche presso gli esercenti commerciali.
Promozioni sulle carte: tutto quello che c’è da sapere
Sulle carte prepagate Hype sono previste delle promozioni a tempo, davvero interessanti. Va precisato che per la versione Start non sono presenti offerte.
Per la versione più avanzata, ovvero carta Next, vi è un codice promozionale da utilizzare al momento della registrazione telematica che permette di accedere a 12 mesi di Amazon Prime gratis.
Il servizio in questione è valido anche per i clienti che hanno già un abbonamento ad Amazon Prime.
Con la ricaricabile Next è inoltre possibile accedere al servizio Radar, grazie al quale organizzare e gestire tutti i conti (anche di altre banche) tramite un’unica App.