Prezzo+benzina+e+diesel+in+aumento+in+Italia%2C+il+taglio+delle+accise+non+blocca+la+stangata+dell%26%238217%3Beuro+debole
tradingit
/prezzo-benzina-e-diesel-in-aumento-in-italia-il-taglio-delle-accise-non-blocca-la-stangata-delleuro-debole/amp/
News

Prezzo benzina e diesel in aumento in Italia, il taglio delle accise non blocca la stangata dell’euro debole

I prezzi alla pompa di benzina e diesel stanno risalendo. Tra pochi giorni, salvo proroghe scadrà il taglio delle accise decise a marzo dal Governo.

La Germania azzererà le importazioni di petrolio russo entro la fine dell’anno e ridurrà drasticamente quelle di gas. A queste condizioni è difficile non ipotizzare un costo che verrà scontato sui prezzi al dettaglio.

Senza l’intervento dello Stato, alle condizioni attuali il prezzo del carburante può salire di oltre 30 centesimi, arrivando a sfiorare i 2,10 euro al litro. Se l’Unione europea non riuscirà a tranquillizzare i mercati sulla tenuta delle economie più fragili e sulla prosecuzione della crescita economica, questo si ripercuoterà sulla forza dell’euro, necessario per gli acquisti di petrolio.

Il taglio delle accise sui carburanti deve fare i conti anche con la debolezza dell’euro

Le quotazioni del Brent si mantengono intorno ai 100 dollari al barile mentre il cambio euro dollaro è sceso dal 2,21 a 1,06. La variazione del costo rispetto a un anno fa considerando l’effetto delle due variabili del 75%. In termini assoluti, il rincaro è stato di 42 euro a barile o 26,4 centesimi a litro Iva compresa. A questo andranno aggiunti i costi di produzione dei carburanti e quelli per la distribuzione e la vendita al dettaglio.

Uno scenario che aggrava il rischio di una stagflazione per l’economia dell’Italia e dell’eurozona. Prendiamo come riferimento la Germania; è facile capire come con un’importazione del 35% del greggio e il 55% del gas da Mosca gli effetti almeno sul breve termine non possano essere trascurati.

L’embargo su petrolio e gas dalla Russia è l’ultima risorsa con cui l’Unione Europea tenterà di fermare la guerra in Ucraina. La Germania ha siglato un accordo decennale con il Qatar per rimpiazzare le importazioni russe, ma l’idea di azzerarle entro pochi mesi non appare realistica in termini di ricadute economiche.

Andrea Carta

Ha studiato Analisi Tecnica dei mercati finanziari e ha svolto la professione di trader indipendente fino al 2019. Appassionato di letteratura e scrittura creativa, concilia le sue conoscenze ed esperienze scrivendo articoli in tema finanziario, socio economico e politico

Recent Posts

Cathie Wood di Ark Invest vende gli ETF di Bitcoin e compra META, ecco perchè

Sotto la direzione di Cathie Wood, Ark Invest ha venduto una partecipazione nel ProShares Bitcoin…

7 ore ago

VISA vuole rivoluzionare questo mercato: la mossa che nessuno si aspettava

Il colosso dei pagamenti Visa ha introdotto una dashboard di analisi sulle stablecoin attraverso la…

1 giorno ago

Donald Trump pagherà le spese legali con gli NFT? Intanto la moglie Melania…

L'ex presidente Donald Trump potrebbe tornare al branding di beni di consumo e al mercato…

2 giorni ago

Come si sviluppa un “cervello da trader” e battere davvero i mercati

Il libro "Tradingpsychologie", pubblicato in Germania nel 2012 e dedicato alla psicologia del trading, ha…

3 giorni ago

4 compagnie da non perdere per cavalcare il trend dell’intelligenza artificiale (AI)

Grazie alle numerose applicazioni, i campi dell'Intelligenza Artificiale, e specialmente dell'IA generativa (GenAI) sono attualmente…

3 giorni ago

X di Elon Musk segna un altro goal: dove punta adesso il magnate

In linea con l'obiettivo di Elon Musk di creare una "everything app", X Payments amplia…

4 giorni ago