Tasse sulla pensione: quando l’IRPEF non è dovuta?

In Italia, esistono alcuni trattamenti previdenziali esenti al pagamento dell’IRPEF. Scopriamo quali e come si versano le tasse sulla pensione.

Così come per il reddito da lavoro, anche sulle pensioni è previsto il pagamento dell’IRPEF. Non sempre i pensionati sono tenuti a presentare la dichiarazione dei redditi. Inoltre, alcuni trattamenti previdenziali sono del tutto esenti dall’imposta.

Tasse sulla pensione
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L’IRPEF è l’imposta progressiva che viene calcolata come aliquota percentuale sul reddito prodotto da ogni cittadino italiano. In sostanza, chiunque abbia un reddito è tenuto al pagamento dell’imposta.

Si tratta di una delle imposte più antiche all’interno dell’ordinamento tributario italiano, grazie alla quale si ottiene un terzo del gettito fiscale italiano.

L’IRPEF, dunque, è un’imposta diretta che colpisce il reddito delle persone fisiche, che svolgono un’attività da lavoratore dipendente, autonomo, i soci di impresa e i pensionati.

La riforma fiscale, introdotta di recente, ha modificato gli scaglioni IRPEF che servono ad individuare il reddito imponibile al quale si applica una determinata percentuale.

Attualmente le fasce di reddito sono quattro:

  • Fino a 15.000 è prevista un’aliquota Irpef del 23%;
  • Da 15.000 a 28 mila euro, l’aliquota è pari al 25%;
  • Da €28.000 a €50.000, la percentuale Irpef è del 35%;
  • Infine vi è il quarto scaglione, per i redditi che superano i €50.000 che prevedono un’aliquota IRPEF del 43%.

Tasse sulla pensione: la no tax area

L’IRPEF è l’imposta diretta che le persone fisiche devono versare in base ai redditi percepiti. Coloro che ricevono la pensione d’invalidità civile, la pensione sociale, la pensione di guerra o quella collegate alle menomazioni subito durante il servizio di leva sono completamente esenti al versamento dell’IRPEF.

L’esenzione al pagamento di tale imposta si estende anche alle pensioni ordinarie, che ricadono nella cosiddetta No Tax Area. Ci stiamo riferendo ai pensionati che hanno un reddito annuo pari o inferiore a €8500.

Di recente è stata riformata l’aliquota IRPEF, con la riduzione degli scaglioni da 5 a 4. Questo cambiamento ha inevitabilmente innalzato la soglia della cosiddetta No Tax Area, che in precedenza era fissata a €8.000.

L’applicazione delle nuove aliquote IRPEF sulle pensioni sono entrate in vigore a partire dal primo gennaio 2002. Dunque, già dal cedolino di gennaio sono state applicate le nuove aliquote previste della riforma.

Pensione e dichiarazione dei redditi

Secondo quanto stabilito dall’ordinamento fiscale, in Italia i titolari di redditi da pensione non sono tenuti a presentare la dichiarazione dei redditi. Tuttavia, i pensionati che possiedono anche redditi da lavoratore dipendente o altri redditi diversi dalla pensione devono presentare il modello 730.

La legge non dispone alcun obbligo di presentazione del modello 730 per coloro che rientrano nelle seguenti casistiche:

  • Redditi inferiori al limite fissato dalla no tax area;
  • Imposti trattenute nel cedolino pensione dall’istituto previdenziale, in qualità di sostituto d’imposta;
  • Pensioni esenti IRPEF.
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