Cos’è il Bonus Patente, quale l’obiettivo che potrebbe raggiugnere e chi riguarderebbe: le novità e cosa c’è da sapere al riguardo
Nel decreto milleproroghe, di cui si sta attualmente discutendo in Parlamento, vi è stato inserimento di un emendamento circa l’imitazione di un nuovo bonus patente: qual è l’obiettivo, chi riguarderebbe e di cosa potrebbe trattarsi. I dettagli al riguardo.
Come si evince dall’approfondimento ad opera di Investireoggi.it, spazio dunque ad un emendamento nel decreto milleproroghe inerente l’istituzione di un nuovo bonus patente legato all’obiettivo di abbattere i costi che riguardano il conseguimento della patente e l’abilitazione alla guida professionale, ai fini di poter lavorare in qualità di autotrasportatori di merci e persone.
Stando ad alcuni report, sembrerebbero mancare all’incirca ventimila camionisti, in Italia. Mediante il bonus in questione, si andrebbe nella direzione di formare quantomeno 10 mila nuovi conducenti. Ma come funziona e quali i dettagli al riguardo?
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Bonus patente: cos’è, come funziona, quanto, importi e cosa c’è da sapere
Desta dunque grande attenzione ed interesse il Bonus Patente, di cui si parla, come viene sottolineato da Investireoggi.it, nell’ambito del decreto Milleproroghe, e che riguarda un rimborso pari all’80%, sino ad un massimo di euro 2.500, delle spese sostenute ai fini dell’ottenimento della patente e abilitazione alla guida professionale, per poter svolgere l’attività di autotrasportatori di persone e merci.
La misura, si legge, andrà a favore di cittadini che hanno un’età che va tra i 18 e i 35 anni.
Andando nel dettaglio del bonus, viene spiegato che riguarda uno stanziamento di 25,3 milioni di euro, e quindi 3,7 milioni per l’anno 2022, 5,4 milioni per ciascun anno dal 2023 al 2026.
Per quel che concerne invece i termini, modalità di presentazione ed erogazione dello stesso fino a 2500 euro, questi dettagli verranno resi noti mediante un ulteriore decreto da parte del Ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile, insieme al Ministro del’Economia e delle Finanze.
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Il viceministro alle Infrastrutture Morelli, colui che ha predisposto l’emendamento in questione al decreto Milleproroghe circa il bonus in oggetto, ha spiegato che l’erogazione del voucher ha trovato il favore del ministro Giovannini, e vi saranno “destinati 25,3 milioni di euro in 5 anni”.
Ha inoltre aggiunto, si legge su Investireoggi.it, che in tal modo si “potrebbe raggiungere l’obiettivo di formare almeno 10 mila nuovi giovani conducenti di mezzi pesanti nei prossimi cinque anni“.