Detrazione delle spese mediche anche per il convivente non sposato? La risposta che non ti aspetti

La detrazione delle spese mediche permette di ricevere un rimborso tramite busta paga a luglio o nel cedolino pensione ad agosto o settembre. 

In effetti, le spese mediche se effettuate con “scontrino parlante” permettono di ottenere uno sconto nella dichiarazione dei redditi, ai fini IRPEF. Si possono detrarre le spese mediche per conto proprio e quelle per i familiari a carico fiscalmente.

Detrazione delle spese mediche anche per il convivente non sposato
Detrazione delle spese mediche anche per il convivente non sposato

Il dubbio esposto è se si possono detrarre le spese mediche anche per la persona che convive nella stessa abitazione, ma non sposata. A chiarire tutti i dubbi su cosa è possibile detrarre è l’Agenzia delle Entrate, che di recente ha pubblicato le istruzioni con i nuovi modelli dichiarativi 2022.

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Detrazione per spese mediche anche per il convivente non sposato?

Un Lettore in tema di dichiarazione dei redditi e possibilità di detrarre le spese mediche, ha posto il seguente quesito agli Esperti di Trading.it: “Salve, posso detrarre le spese mediche della persona che convive con me anche se non siamo sposati e non abbiamo il vincolo dell’unione civile. Poiché ho sostenuto le spese mediche per il mio convivente, posso portarle in detrazione nella mia dichiarazione?”

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Purtroppo, la risposta è negativa, le convivenze di fatto, secondo la legge n. 76/2016, non sono equiparabili al matrimonio. Pertanto, le spese mediche sostenute per il convivente non possono essere detratte o dedotte dal reddito della persona che realmente le ha sostenute. Il matrimonio unisce  due persone maggiorenni da legami affettivi e di reciproca assistenza materiale e morale. Che hanno la stessa dimora abituale nello stesso Comune.

Sono molte le prestazioni assistenziali e previdenziali, che non spettano al convivente. Una sentenza che ha fatto molto discutere (n. 24694 del 14 settembre 2021) riguarda la pensione di reversibilità. Il giudice ha dichiarato che non spetta la pensione di reversibilità al convivente di fatto, nel caso la convivenza si sia costituita e cessata prima dell’entrata in vigore della legge n. 76/2016.

Spese mediche detraibili

Ricordiamo che sono detraibili le spese mediche di qualsiasi tipo, e danno diritto ad una detrazione fiscale del 19% sul totale speso detratto della franchigia di 129,11 euro. Nella dichiarazione dei redditi 2022 devono essere inserite le spese effettuate nell’anno 2021, pagate con mezzi tracciabili e anche in contanti se si tratta di farmaci o dispositivi medici.

L’Agenzia ha reso disponibile le nuove istruzioni e modelli con tutte le novità, con particolare attenzione per i bonus edilizi con ampliamento del bonus barriere.

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